E' calato il sipario su Piazze di Cinema, la rassegna cinematografica che dal 2 all '11 luglio ha animato Cesena, le sue piazze, i suoi chiostri e i suoi cortili con proiezioni, incontri con l'autore, film del passato e produzioni europee, opere prime e iniziative collaterali dedicate alla settima arte.
La città per dieci giorni si è trasformata in una grande arena diffusa, aprendo al pubblico anche quegli spazi solitamente meno frequentati, che grazie al cinema e alla cultura hanno scoperto una nuova anima.
La premiazione del concorso del Monty Banks, riservato alle più significative opere prime italiane della stagione, si è tenuto sabato 11 luglio, alle 21,30 in Piazza del Popolo.Ad aggiudicarsi il premio quest'anno è il film VERGINE GIURATA di Laura Bispuri.
La giuria ha motivato la sua scelta per "la felicità della sceneggiatura tra presente e passato; un passato che irrompe nel contemporaneo.
Nell'allentamento di ogni gabbia culturale, tutti i conflitti si quietano con parole necessarie. E' anche bellissimo il concetto profondo dell'amore come se ne parla tra sorelle. Appare straziante il messaggio affidato alla lettera della madre poco prima del canto finale: parole che non si sanno scrivere perché non si sono mai potute dire.
Un film che taglia corto su questioni di forma per dirigersi verso una inevitabile complessità". Il premio del pubblico è invece andato al film IO, ARLECCHINO diretto da Matteo Bini e Giorgio Pasotti, che ha ottenuto una media di 4,26 punti su 5 punti totali.
La giuria si è inoltre espressa facendo due segnalazioni per le ottime interpretazioni di Sara Serraiocco, protagonista di CLORO di Lamberto Sanfelice e per quella di Matteo Creatini, protagonista di SHORT SKIN - I DOLORI DEL GIOVANE EDO di Duccio Chiarini.
La giuria tecnica, che per questa quinta edizione di Piazze di Cinema ha valutato i film in concorso per il premio Monty Banks, era composta da personaggi di rilievo nel panorama culturale e cinematografico nazionale: il saggista e poeta Gianfranco Miro Gori, il regista del Teatro Valdoca Cesare Ronconi, il regista cinematografico Alessandro Rossetto e la curatrice della Semaine du cinéma italien à Chambéry Sonia Todeschini.
Anche loro hanno incontrato il pubblico a Cesena, e partecipato alla serata finale (sabato 11 luglio) che si è aperta con la premiazione dei vincitori del concorso per opere prime.
Anche questa quinta edizione della rassegna è stata molto partecipata: centinaia e centinaia di persone hanno affollato l'Arena San Biagio a ogni proiezione del Monty Banks, e anche in Piazza Amendola la platea è stata sempre gremita, così come in Piazza del Popolo. La Notte del Cinema (10 luglio) è stata un vero e proprio successone, con sette luoghi del centro storico trasformati contemporaneamente in arene sotto le stelle, che hanno richiamato migliaia di persone. Grazie alla collaborazione con i locali e i bar del centro storico che hanno aderito all'iniziativa, durante Piazze di Cinema il pubblico ha potuto conoscere da vicino alcuni grandi protagonisti del cinema italiano contemporaneo: i registi esordienti Paolo Cevoli ("Soldato semplice"), Matteo Bini ("Io, Arlecchino"), Duccio Chiarini ("Short Skin - I dolori del giovane Edo"); l'attrice Esther Elisha che ha recitato in NEVE; i registi Andrea Muzzi e Riccardo Paoletti, artefici di BASTA POCO.
E ancora, l'attore Guglielmo Favilla nel cast di FINO A QUI TUTTO BENE e Paolo Pietrangeli, figlio del grande regista Antonio Pietrangeli, che ha presentato il suo libro "Una spremuta di vite".
Per non dimenticare l'appuntamento più atteso con il padrino di questa quinta edizione di Piazze di Cinema, Giuseppe Battiston, e lo sceneggiatore Marco Pettenello, che mercoledì 8 luglio si sono concessi con generosità e simpatia al pubblico, prima al Chiosco dei Giardini Savelli e poi in Piazza del Popolo, dove hanno raccontato la loro esperienza nei film per scelti per la rassegna cesenate: PANE E TULIPANI; ZORAN, IL MIO NIPOTE SCEMO; AGATA E LA TEMPESTA e LA PASSIONE.