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Ex discarica di Rio Eremo: il Comune punta ai finanziamenti ministeriali per completare i lavori di messa in sicurezza

Il Comune di Cesena ha candidato il progetto di messa in sicurezza dell'ex discarica di Rio Eremo per beneficiare dei fondi stanziati dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare nell'ambito del rifinanziamento degli interventi di bonifica dei siti di interesse nazionale previsto nella programmazione 2014-2020. 

Il finanziamento richiesto servirà completare l'intervento sull'ex discarica, dopo l'esecuzione del 1° lotto di lavori, realizzato negli anni 2008-2012 per un importo di circa 1,5 milioni di euro.

Allora si procedette a rettificare il corso del Rio Cesuola, spostandolo verso ovest in modo da allontanarlo dall'ex discarica. Contestualmente è stato consolidato il versante della discarica, aumentando il piede della scarpata, sono stati introdotti una barriera idraulica impermeabile, un sistema di drenaggio e un impianto di sollevamento. 

"Già quell'intervento - specificano il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore alle Politiche Ambientali Francesca Lucchi - ha permesso di garantire le condizioni di sicurezza indispensabili, come attestano anche i risultati delle periodiche analisi di monitoraggio della zona, che non denotano contaminazioni provenienti dall'ex  discarica.

Gli altri due lotti previsti per completare il progetto serviranno, da un lato, a coprire e impermeabilizzare la discarica per una messa in sicurezza permanente del sito, e dall'altro, a rinaturalizzare l'area. Nello specifico, il 2° lotto prevede un impianto per la captazione e il convogliamento del biogas, la copertura e l'impemeabilizzazione dell'area di discarica e interventi di rinverdimento.

Il 3° lotto, invece, comprende la realizzazione di un impianto di fitodepurazione per il trattamento delle acque.

Secondo quanto stimato nel 2007, quando fu messo a punto il progetto preliminare complessivo, la somma necessaria per i lavori del 2° e 3° lotto ammonta a circa 2 milioni e 750mila euro". 

 
 
 

Ufficio stampa
Federica Bianchi

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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