"Grazie perché attraverso il progetto Attiviamoci per Cesena ci avete permesso di rendere più bello e pulito il nostro borgo e, soprattutto, di riscoprire il gusto di fare le cose insieme e la voglia di organizzare qualche piccola attività ricreativa".
E' questo, in estrema sintesi, il messaggio inviato al Comune nei giorni scorsi dai residenti di Roversano che da fine 2014 hanno dato vita a un gruppo di volontari nell'ambito del progetto di manutenzione diffusa da parte dei cittadini lanciato dall'Amministrazione di Cesena nel 2013.
Gli abitanti di Roversano hanno aderito in un momento successivo, ma hanno intrapreso fin da subito attività impegnative: ora stanno completando la riqualificazione del parco della torre, dove hanno raccolto e portato via più di 200 bottiglie, 35 sacchi di immondizia, 3 camion di sfalci e di erba tagliata.
E ora, per coronare il lavoro, però, chiedono al Comune di intervenire per sistemare il vialetto pedonale che porta alla torre e per collocare qualche elemento di arredo urbano (panchine, ma anche bidoni della spazzatura).
Messaggi come questo - sottolineano il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore ai Servizi per le Persone Simona Benedetti - sono la più bella testimonianza di quanto i cittadini amino la loro città e se ne prendano cura, e siamo noi che vogliamo ringraziare tutti quelli che, nel corso di questi anni hanno accolto il nostro invito: c'è chi ha 'adottato' l'area circostante al mulino di Serravalle, chi si dedica alla pulizia del percorso di viale Carducci, molti hanno scelto di occuparsi di aree verdi (ad esempio, nel quartiere Fiorenzuola, alle Vigne, a S. Egidio, intorno al Cimitero urbano), alcuni intervengono su tratti di pista ciclabile (accade a San Mauro e lungo la via Emilia Levante).
Siamo partiti nel 2013 con 16 volontari, oggi ne contiamo oltre 70: fra loro ci sono uomini e donne di tutte le età, alcuni anche molto anziani, e poi ci sono i 32 profughi che da alcune settimane si stanno impegnando nella manutenzione dei giardini di Serravalle e del Parco per Fabio.
Quanto alla preoccupazione del consigliere Valletta, secondo il quale oggi non è possibile aderire al progetto perché il bando si è chiuso nel 2013, dediriamo rassicurarlo: ci si può iscrivere in qualsiasi momento, come dimostra l'esperienza dei volontari di Roversano, che sono partiti alla fine dell'anno scorso"
E per quanto riguarda le richieste dei residenti di Roversano? "Sicuramente le terremo nella massima considerazione e cercheremo di dar loro una risposta positiva appena possibile". Il progetto "Attiviamoci per Cesena" è aperto a tutti.
Ci si può iscrivere singolarmente o in gruppo, senza limiti d'età.I volontari, dopo la richiesta d'iscrizione, "scelgono" il tipo di servizio che intendono svolgere e la relativa area di riferimento, il numero di ore settimanali che ritengono di poter dedicare a questa attività e per quanti mesi intendono impegnarsi.Tale impegno è formalizzato nel "Patto Civico", che viene siglato tra i volontari e il Dirigente del Settore Servizi Sociali.
Ai volontari viene consegnato un "kit" con l'attrezzatura minima necessaria allo svolgimento del servizio: (gilet fosforescente con logo del progetto, tesserino di riconoscimento, spilla, guanti, pinza raccogli siringhe/cartacce, paletta, scopa, sacchi per spazzatura).
Inoltre, a loro favore, viene accesa una assicurazione RCT e contro gli infortuni.
Chi volesse aderire ad "Attiviamoci per Cesena" o chiedere informazioni può rivolgersi alla segreteria dell'Assessorato ai Servizi per le Persone:
tel 0547-356543-356380/580 mail segreteriaservsoc@unionevallesavio.it
Ufficio stampa
Federica Bianchi