Semaforo verde per il protocollo d'intesa fra Amministrazione Comunale di Cesena e le Confederazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil sui processi di riorganizzazione, razionalizzazione e semplificazione finalizzati al miglioramento della qualità e dell'efficienza dei servizi. Il documento è stato firmato venerdì 25 luglio nel corso di un incontro a cui hanno partecipato per il Comune il Sindaco Paolo Lucchi, il Vicesindaco Carlo Battistini e il Direttore generale Vittorio Severi, mentre per le organizzazioni sindacali erano presenti i Segretari confederali e di categoria.
La sigla del protocollo è diretta conseguenza degli impegni assunti nel dicembre 2009 quando,incontrandosi per discutere del Piano di mandato e del bilancio di previsione 2010, Comune e sindacati stabilirono di aprire un confronto preventivo nel momento in cui si fossero avviati percorsi di riassetto dell'organizzazione comunale. Un confronto che si è già avviato sulla proposta di riorganizzazione messa a punto di recente dall'Amministrazione e che, fra le altre cose, prevede, l'affidamento all'Azienda Servizi alla Persona (Asp) Cesena - Valle Savio della gestione del Corelli, e del servizio ausiliario di tre scuole per l'infanzia e la creazione della Società per l'Energia.
"Con la sigla di questo documento - specificano il Sindaco Lucchi e il Vicesindaco Battistini - andiamo a definire in modo più preciso il metodo da seguire nella prosecuzione del confronto. Fra i punti salienti, accanto alla previsione di un doppio livello di dibattito sia con le confederazioni sindacali, sia con le categorie interessate e le Rsu, c'è l'istituzione di un tavolo specifico, con la partecipazione delle categorie della funzione pubblica e delle categorie sindacali firmatarie del contratto, per esaminare le proposte di esternalizzazione dei servizi e definire i contenuti della clausola sociale a garanzia dei lavoratori coinvolti. Naturalmente, l'impegno principale è quello che i processi riorganizzativi siano funzionali al mantenimento e al miglioramento della qualità dei servizi, nel rispetto del principio della sostenibilità economica e finanziaria degli interventi e dei diritti dei lavoratori coinvolti. Per quanto ci riguarda, ci siamo impegnati, per ogni intervento riorganizzativo, a chiarire nel corso del confronto a livello confederale, i nostri indirizzi e gli obiettivi strategici ed operativi, ma anche a fornire gli indicatori utili per misurare le performance organizzative di partenza, in modo da poterli confrontare successivamente con quelle effettivamente realizzate. Abbiamo convenuto, inoltre, che durante lo svolgimento del confronto a livello confederale, il Comune non adotterà atti amministrativi e gestionali per la realizzazione dei propri intendimenti; e dal canto loro le organizzazioni sindacali si impegnano a non intraprendere iniziative che possano pregiudicare il dialogo e siano contrarie al senso costruttivo alla base del confronto. Insomma, la volontà di dialogo c'è e auspichiamo, con queste premesse, di poterlo sviluppare positivamente, per garantire quella qualità di servizi che i cesenati si aspettano e che con i paletti sempre più restrittivi imposti dal Governo rischia di essere compromessa se non si mette mano a una diversa forma di gestione".
Fra gli altri punti contenuti nell'accordo, c'è l'impegno dell'Amministrazione Comunale a fornire elementi sempre dettagliati sulla spesa del personale, a dotarsi degli strumenti necessari per mantenere le funzioni strategiche di indirizzo e controllo sui risultati delle gestioni conferite all'esterno, anche a tutela dei lavoratori coinvolti, a garantire al personale di ruolo eventualmente interessato da processi di esternalizzazione la possibilità di mantenere il rapporto di lavoro con il Comune, attraverso l'istituto della mobilità interna, a valorizzare e favorire l'apporto del personale già in servizio per le implementazioni previste nei processi organizzativi.
Ufficio stampa
Federica Bianchi
(tel. 0547 356330)