Al termine del suo primo anno di attività (si è insediato ufficialmente il 12 giugno 2014) il Consiglio Comunale di Cesena fa il punto sul lavoro di questi dodici mesi, scanditi da una fitta agenda di impegni: da giugno 2014 a oggi, infatti, i gruppi consiliari sono stati chiamati a partecipare a 142 riunioni fra assemblee consiliari, commissioni, conferenze dei capigruppo, ecc. con una media di quasi tre appuntamenti alla settimana.
Entrando nel dettaglio, durante l'ultimo anno l'assise consiliare si è riunita 22 volte: oltre alle sedute ordinarie ricordiamo il consiglio comunale aperto, riunitosi il 20 ottobre al teatro Bonci per celebrare il 70° anniversario della liberazione di Cesena e il consiglio comunale aperto sulla sanità svoltosi in febbraio nell'Aula Magna della Biblioteca Malatestiana. Ma non sono state queste le uniche 'trasferte' per il Consiglio comunale: fra febbraio e marzo, alcune altre sedute si sono svolte nell'inusuale sede dell'Aula Magna della Biblioteca per consentire i lavori di ammodernamento della sala consiliare, compreso il rifacimento degli impianti tecnologici.
Complessivamente, i lavori consiliari hanno portato all'approvazione di 111 delibere, e alla discussione di 5 ordini del giorno e di 49 mozioni. Nell'arco dell'anno, inoltre, sono state presentate 26 interpellanze a cui è stata data risposta in Consiglio e 24 interrogazioni a risposta scritta. Dai consiglieri sono arrivate 56 richieste di accesso agli atti.
Due gli avvicendamenti registrati sui banchi consiliari, entrambi nelle fila del Movimento 5 Stelle: il 9 ottobre Claudio Capponcini è subentrato a Massimiliano Rocchi, dimessosi il 18 settembre, mentre l'11 dicembre Massimiliano Iacovella ha sostituito Giovanni Babbi, dimessosi il 3 dicembre.Molto alta la partecipazione: nove consiglieri su 25 hanno partecipato a tutte le sedute e gli altri (esclusi, naturalmente, quelli che si sono avvicendati) hanno fatto al massimo un paio di assenze.
Molto intensa anche l'attività delle quattro commissioni consiliari permanenti, che nell'arco dell'anno si sono riunite complessivamente 92 volte.Superlavoro, in particolare, per la 1^ Commissione (che si occupa di Bilancio e Finanze, Patrimonio, Società partecipate, Personale, Servizi demografici, Polizia Municipale, Semplificazione, Europa, Protezione civile ed è presieduta da Stefano Spinelli di Libera Cesena) si è riunita 39 volte e ha dovuto affrontare nel giro di pochi mesi l'esame di ben due bilanci preventivi: quello 2014, approvato dal Consiglio Comunale il 31 luglio 2014, e quello 2015, votato il 22 dicembre.La 2^ Commissione (che ha competenze in materia di Programmazione e Attuazione Urbanistica, Lavori pubblici, Mobilità e Traffico, Ambiente, Energia, Agricoltura, Industria, Commercio, Artigianato, Lavoro, Turismo, Infrastrutture e Reti, Sviluppo Produttivo e Residenziale ed è presieduta da Caterina Molari del Partito Democratico) si è incontrata 24 volte.La 3^ Commissione (competente in materia di Cultura, Università, Sport e Tempo Libero, Politiche Giovanili, Pace e Solidarietà, Formazione Professionale, Informazione e Innovazione, Pari Opportunità, presieduta da Federico Bracci del Partito Democratico) ha svolto 14 riunioni.Infine la la 4^ Commissione (che è incaricata di occuparsi di Politiche sociali, Sanità, Immigrazione, Scuola ed è presieduta da Vittorio Valletta di Cesena Siamo Noi) si è riunita 15 volte.
"E' stato un anno di intensa attività - sottolineano il Presidente del Consiglio Simone Zignani e il Sindaco Paolo Lucchi -, che ha richiesto un particolare impegno da parte dei consiglieri, accentuato dal fatto che quasi i due terzi di loro sono alla prima esperienza. Ma questo non li ha scoraggiati, anzi ha spronato il loro spirito di iniziativa, come dimostra la vivacità e la ricchezza delle proposte. Un esempio per tutti, il primo consiglio comunale sui temi indicati dai gruppi di minoranza, che abbiamo svolto la scorsa settimana. Fondamentale, poi, è il clima di collaborazione instaurato con i capigruppo consiliari e i presidenti delle quattro commissioni. In questo contesto si è sviluppato un confronto politico talora anche acceso, ma sempre volto all'interesse della comunità cesenate"."Ci piace ricordare, infine - proseguono il Presidente Zignani e il Sindaco Lucchi - la solidarietà dimostrata nei confronti del Nepal colpito dal terremoto: l'intero Consiglio comunale ha deciso di devolvere il gettone di presenza della seduta del 30 aprile e di alcune commissioni svoltesi in maggio, per un importo di circa 2000 euro, ai progetti portati avanti in Nepal dalla nostra concittadina Barbara Monachesi, e contiamo di poter organizzare al più presto un incontro con lei"
Ufficio stampa
Federica Bianchi