E' pronta a suonare la campanella dell'ultimo giorno di scuola e alla media "Plauto" la festa finale che si svolgerà nella mattinata del 6 giugno, sarà anche l'occasione per raccontare un'esperienza a tutta creatività e all'insegna del lavoro manuale.A viverla sono stati i 21 alunni della classe 1ªL del tempo prolungato insieme a volontari del Punto Anziani "La Fiorita", realtà nata in quartiere una decina d'anni fa e coordinata da "Asp" attraverso il progetto "Affetti Speciali" che sostiene gli anziani fragili del territorio e lo sviluppo della comunità.
Tramite l'insegnante di tecnica Cristina Giordani, il dirigente scolastico Jaime Amaducci aveva contattato nei mesi scorsi il Punto Anziani, dando così vita ad una nuova collaborazione.Le volontarie del centro hanno dato corpo ad un incontro tra generazioni diverse che insieme hanno realizzato diverse attività: inizialmente un laboratorio di uncinetto e uno di stampe su stoffa, e in un secondo momento un laboratorio sul punto croce per realizzare dei sacchettini ricamati per profumare i cassetti.
Ogni martedì, tre volontari, alcuni anziani e gli studenti di 1ªL si sono incontrati tutti intenti a creare "catenelle" di lana, stampe e prime stoffe, manifestando interesse e curiosità. A darne un resoconto è un operatore del "Punto Anziani".
"Lo stare attorno ad un tavolo - racconta -, quasi come in famiglia, la trasmissione di un sapere concreto, da parte di mani ruvide ma accoglienti, ha creato un momento bello e delicato.
Un'occasione preziosa per uno scambio umano e per un dialogo emotivo che ragazzi e anziani custodiranno nel tempo".
Sabato 6 giugno, a partire dalle 10, tutti i lavori realizzati dai ragazzi saranno esposti a scuola insieme a tutti i protagonisti dell'iniziativa.
Ufficio stampa
Federica Bianchi