A Cesena sono 22 le abitazioni di edilizia residenziale pubblica che si renderanno disponibili entro l'anno grazie a un contributo di 253mila euro messo a disposizione della Regione Emilia - Romagna.
La somma destinata a Cesena rientra negli oltre 8 milioni di euro stanziati dalla Regione per dare sostegno agli enti locali nel pieno recupero degli alloggi pubblici ancora sfitti perche bisognosi di manutenzione. Il provvedimento, presentato a fine maggio dall'assessore regionale alle Attività Produttive Giancarlo Muzzarelli, ha ricevuto ieri (martedì 20 luglio) il via libera dell'Assemblea Legislativa regionale, ultimo passaggio prima di diventare pienamente operativo.
"Nello specifico, - anticipano il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore alle Politiche per il Benessere dei Cittadini Simona Benedetti - la somma sarà utilizzata dal Comune di Cesena per migliorare le condizioni abitative dei 22 appartamenti individuati, che finora erano rimasti sfitti perché bisognosi di opere di manutenzione piuttosto importanti.
Fra gli alloggi interessati, 5 si trovano a San Mauro e 6 in viale Oberdan, mentre i restanti sono distribuiti in altre zone della città. In un momento così difficile per l'emergenza abitativa, questo contributo rappresenta un'importante boccata d'ossigeno e dobbiamo ringraziare la Regione per aver dato una risposta puntuale ed efficace in questo senso. Se tutto andrà secondo le previsioni, i lavori dovrebbero essere eseguiti entro la fine dell'anno, e questo ci consentirà di aumentare significativamente il numero di case da assegnare fra il 2010 e l'inizio del 2011 sulla base della graduatoria Erp.
Oltre a questi 22 ci sono, infatti, i 5 alloggi da poco acquisiti, sempre con finanziamento regionale, a Martorano e i 16 nuovi appartamenti ormai completati a Case Missiroli. Naturalmente, il quadro andrà completato con gli appartamenti di risulta che si liberano ogni anno e che in genere oscillano fra i 10 e i 20. Quindi, contiamo nei prossimi mesi di poter assegnare 50-60 alloggi".
Ufficio stampa
Federica Bianchi
(tel. 0547 356330)