Sabato 6 giugno, a partire dalle ore 17, ultima puntata primaverile di "Cesena che non t'aspetti", condotta da Gabriele Papi, per l'occasione ospite del Conservatorio "Maderna", Palazzo Guidi (presso Giardini Pubblici).
E, in vista della festa di San Giovanni, il protagonista non può che essere il fischietto di zucchero tipico di Cesena". Non è casuale neppure la "location": infatti, all'inizio del secolo scorso, proprio a Palazzo Guidi (allora sede dell'istituto "Comandini") un maestro di fonderia fabbricò gli stampi per i fischietti di zucchero "made in Cesena", elaborando in golosità un'antica tradizione.
Ma il termine fischio, che in latino vuol dire zampogna, ha molte valenze, anche in musica: che non mancherà, come un racconto nel racconto, grazie ai docenti ed agli allievi del Conservatorio, in felice collaborazione.Com'è stile di "Cesena che non t'aspetti" diverse altre storie coerenti si intrecceranno nel racconto, fino ai fischi degli uccelli ed al richiamo della poesia di Giovanni Pascoli: a dar man forte al conduttore il ricercatore cesenate Lelio Burgini ed il poliedrico artista concittadino Adriano Maraldi, che, da ragazzo, frequentò il "Comandini".
L'iniziativa prevede un ticket di tre euro a persona, presso l'Ufficio del Turismo o sul luogo, prima del debutto.
Da sottolineare inoltre che subito dopo l'incontro, gli intervenuti, se vorranno, potranno trattenersi per il tradizionale e bel "Concerto di primavera" delle orchestre dei giovani del "Conservatorio "Maderna", in programma nel cortile di Palazzo Guidi, alle ore 18.
Ufficio stampa
Federica Bianchi