Nella mattinata di sabato 30 maggio, alla presenza del Prefetto di Forlì - Cesena Erminia Rosa Cesari e delle autorità civili, militari e religiose, il Comune di Cesena ha celebrato il 69° anniversario della proclamazione della Repubblica Italiana.
Ad aprire la cerimonia gli allievi del classe di Canto Lirico - Corale e il coro di voci bianche dell'Istituto di Cultura Musicale "A. Corelli", diretti professoressa Sylvia Angelini, con alcuni brani della tradizione lirica, patriottica e popolare. A seguire il saluto del Sindaco di Cesena Paolo Lucchi e la consegna delle onorificenze conferite a quattro combattenti cesenati della prima e seconda guerra mondiale.
Alla cerimonia era presente Ivo Giannini, classe 1921, probabilmente l'ultimo reduce cesenate della campagna di Russia ancora in vita: a lui il Prefetto di Forlì - Cesena ha consegnato la Croce al merito di Guerra per le mutilazioni subite e il Distintivo periodo bellico 1940-43.
Le altre onorificenze sono state consegnate ai familiari in memoria di Nello Mazzoni, fante del 151° Fanteria dal 3 aprile 1940 e prigioniero in Germania dal 9 settembre 1943 fino alla fine della guerra, Amilcare Della Strada, caporale maggiore 22° Reggimento Artiglieria Aosta, prigioniero degli americani dal 1943 al 1946, e Sante Domeniconi, sergente di fanteria nella prima guerra mondiale e già Medaglia d'Argento al Valore Militare e Cavaliere dell'Ordine di Vittorio Veneto.
Questi conferimenti sono stati resi possibili grazie alle indagini storiche e alle testimonianze raccolte dalla Commissione di ricerca attiva presso il Museo Biblioteca Renzi di Borghi.
Ufficio stampa
Federica Bianchi