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Un guard rail per rendere più sicura la via Dismano

Sarà installato nel tratto compreso fra la rotonda 8 Marzo e i confini comunali

 
Un guard rail per rendere più sicuro il tratto di via Dismano che corre fra la rotonda 8 marzo e i confini del territorio comunale. La Giunta comunale di Cesena nei giorni scorsi ha approvato il progetto preliminare - definitivo dell'intervento,  per un importo di 250mila euro.

I lavori prevedono l'installazione del guard rail sul margine della carreggiata per una lunghezza di 2,5 km, in modo da creare una separazione fra la strada e lo scolo Dismano,  che in quel tratto corre a cielo aperto: una situazione sempre critica, ma che si rivela particolarmente pericolosa in caso di esondazione, come è avvenuto pochi mesi fa, quando l'acqua fuoriuscita impediva di distinguere dove si trovasse il ciglio della strada.Il problema è stato segnalato anche dal Quartiere che aveva chiesto espressamente di trovare una soluzione nel corso dell'incontro pubblico del ciclo "Quartiere x Quartiere", svoltosi a Pievesestina il 6 marzo scorso."In quell'occasione - ricordano il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore ai Lavori Pubblici Maura Miserocchi - ci eravamo impegnati con i cittadini del quartiere Dismano a dare una risposta a questa istanza, e con l'approvazione di questa delibera manteniamo la parola data.

E ci piace sottolineare come questo  impegno si colleghi al percorso partecipativo di predisposizione del bilancio 2015, grazie a cui i cesenati hanno potuto indicare direttamente oltre il 20% delle opere da inserire nel piano degli investimenti.
Con l'approvazione del progetto preliminare e definitivo, la Giunta ha compiuto un importante passo amministrativo verso la realizzazione dell'intervento che, lo ricordiamo, rientra nel grande tema della sicurezza stradale, che consideriamo prioritario, soprattutto per la tutela dei cosiddetti "utenti deboli" della strada: pedoni e ciclisti".
"Siamo convinti - proseguono Sindaco e Assessore - che il percorso di confronto con i cittadini sperimentato con l'elaborazione del bilancio 2015, rappresenti un metodo particolarmente utile alla individuazione e risoluzione di molti problemi sentiti nelle nostre frazioni.

Si tratta metodo che sarà possibile confermare e rafforzare grazie al lavoro svolto dai Quartieri, capaci di essere collettore delle richieste dei cittadini e interlocutore particolarmente valido per l'Amministrazione comunale, grazie al costante contatto con il territorio".  

 
 
 

Ufficio stampa
Federica Bianchi

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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