Sono partiti in questi giorni i lavori per la ricostruzione del ponte sulla via del Mare, fra Sala e Bulgarnò, danneggiato dal maltempo dell'estate scorsa. Il ponticello sarà ricostruito con uno scatolare prefabbricato delle dimensioni interne di 4,5x2 metri per una lunghezza di 8 metri. In questo modo si darà alla struttura una capacità di portata idraulica maggiore rispetto al passato e dunque in grado di rispondere meglio alle caratteristiche del sottostante torrente Ringoncello.
"Sappiamo che l'apertura di questo cantiere era molto attesa - osservano il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore ai Lavori Pubblici Maura Miserocchi -, perché la demolizione del ponte e la conseguente chiusura della via Sala hanno causato disagi di circolazione soprattutto per i residenti, di cui ci scusiamo. Proprio perché consapevoli di questa situazione abbiamo cercato di accelerare il più possibile i tempi, anche se le procedure sono state più lunghe del solito. Questo perché il ponte è al confine fra i territori di Cesena e Cesenatico e quindi il progetto ha richiesto che venisse siglata una convenzione fra i due Comuni. Anche le soluzioni tecniche sono state individuate in modo da velocizzare i tempi: in questa direzione va, appunto, la scelta di utilizzare uno scatolare prefabbricato".
L'opera sarà completata con muretti di contenimento in cemento armato e barriere di protezione.Tenuto conto del tracciato dello scolo Rigoncello in quel punto e dell'elevato rischio di erosione, nei punti più critici del tratto interessato, in ingresso e in uscita del ponte, verranno posizionati dei massi ciclopici in pietra naturale calcarea.I lavori si protrarranno per circa due mesi.
L' importo complessivo del progetto ammonta a 50mila, ripartiti al 50% fra i Comuni di Cesena e Cesenatico, perché proprio il ponte segna il confine fra i due Comuni.
Ufficio stampa
Federica Bianchi