testata per la stampa della pagina

Nota del Sindaco Paolo Lucchi e del Vicesindaco Carlo Battistini ai capigruppo consiliari

per specificare alcuni punti relativi alla vicenda Sapro

In merito alla vicenda di Sapro, di cui sabato 10 luglio il Tribunale Civile di Forlì ha respinto la proposta di omologazione dell'accordo di ristrutturazione del debito, riteniamo opportuno ricordare ai capigruppo alcuni aspetti fondamentali, per ribadire l'attenzione che abbiamo riservato a questo tema e la massima trasparenza con cui abbiamo affrontato la situazione, condividendo sempre le informazioni con gli organi consiliari.

Infatti, fin dal suo insediamento questa Amministrazione Comunale si è confrontata con gli altri soci e con l'organo amministrativo della società affinchè fosse affrontato e risolto in modo adeguato l'equilibrio di bilancio e l'equilibrio finanziario, e si tornasse alla mission originaria della società stessa.
 
Questo è avvenuto in ogni occasione che si è presentata in questi mesi:
il 30 giugno 2009 in assemblea di approvazione del bilancio 2008 con dichiarazione a verbale; il 23 settembre 2009 con lettera agli amministratori; il 5 ottobre 2009 in assemblea di presentazione del piano industriale con dichiarazione a verbale; il 16 dicembre 2009 in assemblea di presentazione dell'advisory di Sinloc con dichiarazione a verbale;
il 2 aprile 2010 in assemblea sul piano industriale presentato da Sinloc con dichiarazione a verbale;
il 30 aprile 2010 in assemblea di approvazione del bilancio 2009 con dichiarazione a verbale. 

E come è giusto, di tutte queste iniziative  l'Amministrazione Comunale ha sempre tenuto costantemente informati gli organismi consiliari, riferendone in Conferenza dei Capigruppo, in Commissione, durante il Consiglio Comunale, in ossequio alla massima trasparenza e tenendo conto dell'importanza del tema e della delicatezza della situazione che si stava profilando.

Così è avvenuto anche lunedì 12 luglio quando, non appena saputo della decisione del Tribunale, abbiamo immediatamente inviato una comunicazione in merito a tutti i Capigruppo.
 
Seguendo la stessa logica, martedì 13, pur se non sollecitati da alcuno, abbiamo ritenuto opportuno di intervenire in Commissione per riferire più precisamente della vicenda.
Per quanto riguarda i passi futuri, l'Amministrazione conferma che si atterrà all'Ordine del Giorno approvato il 13 maggio scorso dal Consiglio Comunale a maggioranza con il voto del Partito Democratico, dell'Italia dei Valori, di Sinistra per Cesena e del Partito Repubblicano.
 
Tale documento chiede all'Amministrazione di Cesena "di non impegnarsi per finanziare e garantire ulteriormente la società SAPRO spa successivamente all'auspicata omologa del piano di risanamento da parte del Tribunale ed all'auspicato rigetto dell'istanza di fallimento; di rinviare al Consiglio Comunale ogni verifica in merito all'attività ed alla mission di Sapro spa ed alla  posizione che in tale ambito possano avervi gli enti locali soci per il futuro; di promuovere, successivamente all'auspicata omologa del piano di risanamento da parte del Tribunale ed all'auspicato rigetto dell'istanza di fallimento  di Sapro spa, nell'ambito delle attività di controllo delle società partecipate del Comune previste dalla normativa vigente, ogni necessaria verifica sull'attività della società e dei suoi amministratori attuali e precedenti".

Quest'ultimo passaggio, in concreto, significa che, qualora si verificassero responsabilità dirette da parte degli Amministratori succedutisi all'interno di Sapro in questi anni, il Comune di Cesena sceglierebbe di perseguire tutte le strade utili per tutelare sé stesso e quindi i cittadini.
 
 
Il Vice Sindaco                                                      Il Sindaco
Carlo Battistini                                                   Paolo Lucchi

 
 
 
 
Chiudi la versione stampabile della pagina e ritorna al sito