La variante di salvaguardia e il nuovo contratto di sindacato di Hera sono fra i principali punti all'ordine del giorno della seduta del consiglio comunale di Cesena convocato per giovedì 9 aprile.
La seduta si aprirà alle ore 16 con la risposta all'interpellanza presentata dal consigliere Valletta (Cesena Siamo Noi) sul Consorzio "Le Città I Mercati" e l'organizzazione di attività di promozione delle fiere e i mercati di Cesena.
Fra le altre delibere in discussione, l'accorpamento al demanio stradale di terreni utilizzati ad uso pubblico da oltre 20 anni, e il riconoscimento del debito fuori bilancio derivato dalla sentenza della Corte d'Appello di Bologna relativa all'esproprio di un terreno per la costruzione di via Don Baronio.
L'ultima parte della seduta sarà dedicata alla discussione delle mozioni e degli ordini del giorno.
Quattro le mozioni presentate dal Movimento 5 Stelle, riferite, rispettivamente, alla richiesta di proiettare negli istituti scolastici superiori il docu-film "La trattativa", all'istanza di rivedere la denominazione della rotonda Paul Harris, alla proposta per una migliore programmazione dei lavori del Consiglio Comunale e delle Commissioni e alla bigenitorialità.
Tre quelle presentate dal Pd, relative alla tutela delle tipologie architettoniche in ambito rurale, alle misure per contrastare il fenomeno della dispersione urbana e alla fornitura di defibrillatori negli impianti sportivi e nei quartieri.
Infine, il gruppo consiliare Libera Cesena proporrà un ordine del giorno relativo ad Expo 2015.
Ufficio stampa
Federica Bianchi