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Il dramma di un padre polacco durante la seconda guerra mondiale

Sabato 14 marzo, ore 15.30, Sala Sozzi, Palazzo del Ridotto

Nuovo appuntamento a supporto della mostra sulle "Camioniste polacche Ausiliarie del Secondo Corpo d'Armata Polacco. Dalla Russia all'Italia 1942-46" (in corso fino al 22 marzo al Palazzo del Ridotto, mercoledì, sabato e domenica dalle 10-12; 16-19).

Si tratta della presentazione del libro di Vincenzo Malavolti "Un padre in esilio" a cura di Gianpietro Panziera (studioso del 2° Corpo d'Armata Polacco) in programma sabato 14 marzo alle 15.30 in Sala Sozzi a Palazzo del Ridotto.

Il romanzo narra la storia di Pawel Oziemski, maestro di musica polacco sposato e in attesa di diventare padre. Allo scoppio della seconda guerra mondiale è inviato sul fronte orientale dove, nel settembre 1939, viene fatto prigioniero dai russi e trasferito nelle carceri sovietiche. Qui apprende della nascita del figlio e in seguito sfuggirà, per caso, all'eccidio di Katyn.
Dopo l'invasione nazista della Russia e l'alleanza di questa con gli inglesi, viene liberato e si arruola nel 2° Corpo d'Armata polacco del generale Anders. All'inizio del 1944 è in Italia, dove purtroppo lo raggiunge la notizia della morte della moglie. Dopo la sanguinosa battaglia di Montecassino partecipa alla liberazione di varie città tra cui Faenza, dove l'Armata si ferma fino all'aprile del '45. Pawel conosce un nuovo amore e sta per diventare di nuovo padre, ma varie traversie gli impediranno di conoscere anche il suo secondo figlio. A guerra finita, in un viaggio di ritorno travagliato verso la Polonia, Pawel viene arrestato e condotto in un lager siberiano, dove il suo calvario continua. 

Converseranno con l'autore Carlo de Maria (direttore dell'Istituto Storico della Provincia di Forlì-Cesena) e Maurizio Nowak (presidente dell'Associazione delle Famiglie dei Combattenti Polacchi in Italia), modera Ines Briganti, presidente dell'Istituto Storico di Forlì-Cesena.

Parallelamente si potrà visitare anche la mostra, dalla quale è stato estratto un album fotografico in due lingue, polacco e italiano, che contiene oltre 250 immagini dall'archivio dell' Istituto Sikorski a Londra e dagli archivi privati. Le foto ritraggono queste giovani donne polacche giunte in Italia in supporto alle truppe di liberazione, per aiutare le popolazioni appena uscite dal secondo conflitto mondiale.

Per maggiori informazioni:
associazionepolonia@gmail.com

 
 
 

Ufficio stampa
Federica Bianchi

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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