In anticipo di un giorno e mezzo rispetto ai 30 giorni di tempo stabiliti dalla legge: è stato di 28,6 giorni il tempo medio con cui, nel 2014, il Comune di Cesena ha saldato le fatture relative alle opere pubbliche.
Complessivamente è stato liquidato un importo di 11.018.491 euro, con un incremento di 1 milione rispetto al budget iniziale di 10 milioni di euro: a renderlo possibile gli incassi degli oneri di urbanizzazione che, in novembre e dicembre 2014, sono stati superiori alla media dei mesi precedenti per circa 1.200.000 euro.
A riferire questi dati il Sindaco Paolo Lucchi e il Vicesindaco Carlo Battistini in una lettera inviata oggi ai consiglieri comunali e, per conoscenza, alle associazioni imprenditoriali, proprio con l'obiettivo di fare il punto sui tempi di pagamento del Comune, nella consapevolezza di quanto questo tema sia rilevante per le imprese, e specialmente per quelle del nostro territorio, che nella maggior parte dei casi risultano vincitrici delle gare d'appalto.
Di seguito il testo della lettera
Il tema dei pagamenti della Pubblica Amministrazione e dei tempi con cui le fatture vengono saldate, è fra quelli cui il mondo dell'impresa presta maggiore attenzione, poiché spesso i rapporti economici con gli enti pubblici rappresentano per le imprese poste di bilancio particolarmente importanti, da cui dipende in modo rilevante la liquidità dell'attività imprenditoriale.
Per questo, da tempo, il Comune di Cesena ha avviato un'azione di monitoraggio dei propri tempi di pagamento, affiancato ad una serie di interventi organizzativi volti ad abbatterli. E ciò è avvenuto ancor prima che il legislatore introducesse il termine dei 30 giorni da ricevimento fattura per il saldo della stessa.Questo aspetto ha un valore particolare per l'economia del nostro territorio, dal momento che - stando ai dati riferiti al periodo 2010/2014 - circa il 90% delle opere pubbliche realizzate a Cesena, è stata aggiudicato a imprese romagnole.
Alla luce di questo quadro e tenendo conto dei riflessi derivanti dalle complesse problematiche inerenti il patto di stabilità, che comprime la capacità di investimento delle Amministrazioni - anche di quelle virtuose -, riteniamo opportuno informare i Consiglieri comunali sui dati relativi al 2014, che proprio in questi giorni il settore Ragioneria ha terminato di elaborare.
Nel corso del 2014, il Comune di Cesena ha effettuato pagamenti relativi agli investimenti per 11.018.491 euro (la previsione sulla base dei budget era 10.000.000 di euro). È stato possibile andare oltre la previsione grazie agli incassi provenienti da oneri di urbanizzazione che, in novembre e dicembre, sono stati superiori alla media dei mesi precedenti per circa 1.200.000 euro.
La Regione, tramite i meccanismo del cosiddetto "patto di stabilità orizzontale e verticale", ha contributo ad ampliare il budget dei pagamenti per 3.800.000 euro, di cui però 1.800.000, in termini di capienza di spesa, andranno restituiti (900.000 euro nel 2015 e 900.000 euro nel 2016)
Al 31 dicembre 2014, grazie ad una attenta programmazione dei lavori pubblici effettuata costantemente dagli uffici comunali, non risultavano fatture scadute ancora da pagare.
Il tempo medio di pagamento delle fatture per investimenti è stato di 28,63 giorni dalla data di ricevimento della fattura.
L'indicatore di tempestività complessivo dei pagamenti annuale per il 2014, che considera tutti i pagamenti del Comune e non solo quelli per i lavori pubblici (che include quindi le prestazioni di servizio, le forniture, ecc), mostra un ritardo medio di 1,62 giorni rispetto ai 30 giorni da data ricevimento fattura.
Ciò dimostra come l'impegno profuso nel corso di questi anni stia dando risultati importanti, in quanto la garanzia dei pagamenti è uno degli elementi fondamentali per la vita delle imprese.
La vicinanza ed il sostegno al nostro tessuto economico a nostro parere passa anche da segnali come questo e cioè dalla volontà di garantire sempre correttezza delle relazioni economiche e rispetto dei tempi di pagamento, per tutte le imprese che si aggiudicano commesse da parte del Comune di Cesena.
Tutto ciò senza mai dimenticare il contesto normativo in cui il Comune è costretto ad operare, con un Patto di stabilità penalizzante per una realtà virtuosa quale è Cesena alla quale, ponendo un tetto ai pagamenti effettuabili, è precluso l'utilizzo delle proprie risorse. Risorse che, al 31 dicembre 2014, ammontavano ad oltre 33.000.000 euro.
Il Vicesindaco
Carlo Battistini
Il Sindaco
Paolo Lucchi
Ufficio stampa
Federica Bianchi