E' di 217mila euro il finanziamento destinato dalla Regione Emilia Romagna al Comune di Cesena per l'istituzione di un fondo per aiutare economicamente gli inquilini in difficoltà con il pagamento dell'affitto e a rischio sfratto. Attraverso un avviso pubblico è stata infatti resa nota la possibilità della concessione di contributi straordinari a sostegno di inquilini morosi incolpevoli residenti nel Comune di Cesena. Dal 16 febbraio 2015 i richiedenti potranno presentare domanda di contributo per un importo massimo di 8.000 euro per sottoscrivere con lo stesso proprietario un nuovo contratto di locazione a canone concertato per lo stesso alloggio oggetto di sfratto; oppure per versare il deposito cauzionale in relazione al contratto di locazione da stipulare per il nuovo alloggio; o per ottenere il differimento dell'esecuzione dello sfratto.
"In molti casi - affermano il sindaco, Paolo Lucchi e l'assessore ai Servizi per le persone, Simona Benedetti - la sollecitazione ad istituire un fondo di questo genere è arrivata proprio dai proprietari di casa molto legati ai loro inquilini. Rendendosi conto della seria difficoltà incontrata dagli affittuari a pagare con regolarità l'affitto, hanno dimostrato subito sensibilità e pazienza venendo incontro ai problemi di queste famiglie. Per evitare casi di sfratto o esasperazione di certe situazioni, ci siamo dunque impegnati ad attivare un fondo che potesse dare respiro a persone che versano in grave crisi economica".
Per accedere a questi fondi occorre però possedere determinati requisiti. Innanzitutto se si è impossibilitati a pagare l'affitto a causa della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale, quest'ultima dev'essere dovuta alla perdita di lavoro per licenziamento; o per accordi aziendali o sindacali con consistente riduzione dell'orario di lavoro; cassa integrazione ordinaria o straordinaria che limiti notevolmente la capacità reddituale; mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici; cessazione di attività libero-professionali o di imprese registrate, derivanti da cause di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura consistente; malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo famigliare che abbia comportato o la consistente riduzione del reddito o la necessità dell'impiego di parte notevole del reddito per fronteggiare rilevanti spese mediche e assistenziali.
Fondi sono previsti anche per chi è destinatario di un atto di intimazione di sfratto per morosità, ma deve essere residente nell'alloggio da almeno un anno; tra le altre cose infine occorre avere un reddito Ise non superiore a 35mila euro, oppure reddito Isee (derivante da attività lavorativa) non superiore a 26mila euro.Il bando rimarrà aperto fino ad esaurimento dei fondi. Tutte le informazioni per accedere ai contributi sono disponibili sul sito del Comune di Cesena www.comune.cesena.fc.it.
Ufficio stampa
Federica Bianchi