Entro il 17 luglio 2010 si potranno presentare le domande di contributo per i danni subiti da abitazioni private e aziende in occasione degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel territorio del Comune di Cesena nell'ultima decade del mese di dicembre 2009 e nei primi giorni del mese di gennaio 2010.
A seguito di Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri, infatti, la Regione ha proceduto alla individuazione dei Comuni danneggiati a causa degli eventi calamitosi in oggetto verificatisi nel territorio dell'Emilia Romagna, approvando il relativo piano per gli interventi urgenti con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 140/2010 ed avviando la relativa procedura per l'accesso ai contributi previsti dalla Direttiva regionale.
Il provvedimento è rivolto a proprietari di unità immobiliari adibite ad abitazione principale del proprietario (prima casa) o di terzi, agli esercenti di una attività produttiva, imprenditoriale o professionale aventi rispettivamente la residenza e la sede legale e/o operativa nel comune di Cesena, alla data in cui l'evento si è verificato.
La richiesta di contributi economici dovrà riguardare i danni causati esclusivamente dalla suddetta calamità. Per i privati l'aiuto sarà concesso per unità immobiliare adibita ad abitazione principale distrutta o non ripristinabile fino al 70% delle spese (I.V.A. inclusa) sostenute per la demolizione, per la ricostruzione, per nuova costruzione o per l'acquisto di una unità abitativa nello stesso Comune o zone limitrofe, però non oltre i 30 mila euro.
Sarà inoltre concesso un contributo per le spese sostenute per la riparazione di danni alle strutture, finiture, impianti tecnologici ecc..., per un importo massimo di 30 mila euro. Il contributo è concesso anche per le spese sostenute da nuclei familiari evacuati per l'autonoma sistemazione.
Le imprese che possono richiedere il contributo devono appartenere al settore industria, artigianato, agricoltura (limitatamente a quanto non previsto dal D.Lgs. 102/2004), commercio e servizi. Gli aiuti sono concessi per danni a beni immobili adibiti alle attività dei professionisti e delle imprese, nonché per i danni ai beni mobili e mobili registrati, strumentali all'esercizio delle attività medesime, in percentuale variabile e con limiti massimi a seconda delle spese (I.V.A. inclusa solo se non detraibile).
Sono invece esclusi dal contributo tutti i danni ai beni mobili e ai beni mobili registrati (per i soggetti privati), a immobili o porzioni di immobili realizzati in difformità alle disposizioni urbanistiche; alle unità immobiliari adibite ad abitazione principale non censite al nuovo catasto edilizio urbano e, in ogni caso, a danni di importo inferiore a 2.600 euro I.V.A. inclusa (tranne che per abitazioni distrutte o totalmente inagibili).
Le domande di contributo devono essere presentate entro e non oltre il 17 luglio 2010 al Protocollo Generale del Comune di Cesena o a mezzo posta, con allegata la fotocopia di un documento valido di identità del dichiarante (farà fede il timbro dell'ufficio postale accettante). La domanda, da compilarsi in carta semplice e completa di tutti gli eventuali allegati, dovrà essere effettuata utilizzando gli appositi moduli da ritirare presso il Servizio Protezione Civile e Sicurezza del Settore Tutela dell'Ambiente e del Territorio del Comune di Cesena (tel 0547/356365) nei giorni di ricevimento al pubblico (lunedì e mercoledì dalle ore 8,00 alle ore 12,30 e giovedì dalle ore 14,00 alle ore 16,00.
La modulistica può essere scaricata anche dal sito del Comune all'indirizzo www.comune.cesena.fc.it.
Il Comune provvederà alla successiva istruttoria, previo verifica della loro ammissibilità, e trasmetterà alla Regione la richiesta di finanziamento. Il Comune effettuerà, nella misura di almeno il 20% delle pratiche pervenute, controlli a campione al fine di accertare la veridicità delle dichiarazioni rese dagli interessati e la successiva avvenuta esecuzione degli interventi ammessi a contributo.
Si specifica che, dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione dell'atto di assegnazione dei finanziamenti al Comune, la documentazione fiscale comprovante la spesa sostenuta per gli interventi effettuati dovrà essere presentata entro 12 mesi; nel caso di abitazione principale il termine è fissato in 24 mesi.
Per ulteriori informazioni rivolgersi al
Servizio Protezione Civile allo 0547/356365 o inviare una e-mail a protezionecivile@comune.cesena.fc.it
Bando