Conoscere e visitare la Pieve di Monte Sorbo a Sarsina è come fare un viaggio con la macchina del tempo, indietro fino all'VIII secolo dopo Cristo. Ad aiutarci in questo salto all'indietro arriva ora il volume curato da Marino Mengozzi dal titolo "La Pieve di Monte Sorbo" che verrà presentato venerdì 23 gennaio alle 17 nell'Aula Magna della Biblioteca Malatestiana.
All'incontro parteciperanno anche Valter Baraghini, Presidente della Banca di Cesena, Alessia Morigi, dell'Università di Parma, Paola Porta dell'Università di Bologna e il poeta Franco Casadei. La data della fondazione della Pieve è sconosciuta, ma in base ai materiali ritrovati la si può collare intorno all'VIII secolo dopo Cristo.
La prima notizia ufficiale però si registra nel 1223. La strada che costeggia Sarsina a quel tempo era percorsa dai pellegrini che si recavano a Roma, per questo la Pieve assunse un'importanza notevole anche grazie a un hospitale che vi era annesso.
Riconosciuta come monumento nazionale, la Pieve di Monte Sorbo è stata perfettamente restaurata ed è oggetto di numerose visite. Interessanti anche gli aspetti architettonici della struttura, i materiali decorativi e il lapidario ad essa annesso.
Ufficio stampa
Federica Bianchi