Con sgomento ho ricevuto, nella mattinata di oggi, la notizia del tragico incidente avvenuto in un cantiere edile a San Cristoforo, in cui ha perso la vita Alessandro Orecchino Marra ed è rimasto gravemente ferito suo figlio Jury. Mi sono recato subito al reparto di Rianimazione dell'ospedale Bufalini per avere notizie sulle sue condizioni, che sono molto serie.
Notizie come questa sono sempre terribili, ma appaiono - se possibile - ancor più incomprensibili e inaccettabili in un giorno di festa, come è oggi per Cesena. Il mio pensiero corre soprattutto ai famigliari dei due operai, colpiti dalla morte di un loro caro e immersi nell'angoscia per la sorte dell'altro. A nome dell'Amministrazione comunale e dell'intera città di Cesena desidero esprimere - come ho già fatto personalmente - la partecipazione al loro grande dolore.
Da tempo non si registrava nella nostra città un incidente sul lavoro così grave, e questo rende ancora più forte la costernazione, richiamandoci al massimo impegno nella difesa della sicurezza sul lavoro. In un periodo di crisi economica ed occupazionale come quello che stiamo attraversando, c'è davvero il rischio che le misure a tutela della sicurezza passino in secondo piano. Non possiamo permetterlo, perché se è vero che il lavoro è un bene importante, non può comunque superare il valore della vita umana.
Il Sindaco di Cesena
Paolo Lucchi