L'astensionismo registrato in occasione delle elezioni regionali ha riguardato non solo gli elettori, ma anche gli scrutatori.
A Cesena su 402 scrutatori nominati, sono stati circa 120 - vale a dire oltre un quarto del totale - quelli che hanno rinunciato, e anche un presidente di seggio ha dato forfait all'ultimo momento.
"Questo - rimarca il Sindaco Paolo Lucchi - ha creato non poche difficoltà all'Ufficio Elettorale, costretto a intervenire in tempi strettissimi per garantire che in ogni sezione elettorale fossero presenti tutti i componenti previsti (un presidente, un segretario, 4 scrutatori). Per questo ho voluto ringraziare formalmente, attraverso il dirigente dell'Ufficio Elettorale Alessandro Francioni, i 113 dipendenti del Comune che hanno svolto il servizio elettorale, contribuendo a garantire un regolare svolgimento delle operazioni di voto ed una pronta e puntuale restituzione a tutti i cesenati dei risultati dello spoglio. Ma il mio ringraziamento va anche a tutti cittadini che hanno accettato, anche all'ultimo momento, il compito di scrutatore, segretario, presidente, per consentire lo svolgimento di quello che il massimo esercizio della vita democratica".
Intanto, per i rinunciatari si profila il rischio di essere cancellati dal'Albo degli Scrutatori. Nei prossimi giorni, infatti, riceveranno una comunicazione dal dirigente dell'Ufficio Elettorale con la richiesta di presentare entro 10 giorni i documenti in grado di attestare i gravi motivi che hanno impedito la presenza al seggio.In caso di mancata presentazione dei documenti, l'Ufficio Elettorale riterrà insussistenti i gravi motivi dall'assenza dal servizio e proporrà alla competente Commissione Elettorale Comunale la cancellazione dell'interessato dall'albo degli scrutatori.
Ufficio stampa
Federica Bianchi