Parcheggi scambiatori sempre più usati e tendenza stabile nell'utilizzo degli oltre 1800 posti auto (considerando sia quelli su strada che in struttura) per la sosta del centro storico, con la disponibilità in ogni momento di alcune centinaia di posti liberi.
Questa, in estrema sintesi, la fotografia della sosta a Cesena così come emerge dai monitoraggi periodicamente effettuati per conto del settore Mobilità del Comune.
Il gradimento della formula parcheggio scambiatore - bus navetta è confermato dalla percentuale di crescita registrata nel corso degli ultimi mesi che - secondo i rilievi svolti finora - si attesta intorno al 20%.
Così, se la tendenza sarà confermata anche negli ultimi mesi dell'anno, al 31 dicembre verrà superato abbondantemente il tetto dei 250mila utenti, contro i 213mila del 2013.In questo quadro, il parcheggio più gettonato si conferma quello dell'Ippodromo, con una media di circa 15.500 utenti al mese (nel 2013 era di circa 12.500), mentre la media mensile del Montefiore si aggira intorno alle 4000 unità (contro i circa 3100 del 2013). Di poco inferiore la media mensile del parcheggio di Ponte Abbadesse che ammonta a quasi 3500 utenti (erano poco meno di 2000 nel 2013). Ciò significa che ogni giorno circa 510 persone accedono al centro storico dall'Ippodromo, 130 da Montefiore, 110 da Ponte Abbadesse.
Si tratta di 750 cesenati che utilizzano abitualmente i bus fucsia, ormai "di moda" per tanti.
"Ma il fatto che sempre più cesenati scelgano di lasciare l'auto negli scambiatori per raggiungere il centro con i bus navetta - sottolineano il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore alla Mobilità Maura Miserocchi - non implica una diminuzione dei veicoli in sosta nei parcheggi a corona del centro storico, per i quali si registra una sostanziale conferma dei dati di utilizzo. E questo ci pare un elemento confortante: se la sosta su strada e in struttura è costante a fronte di un aumento degli accessi provenienti dagli scambiatori, significa che il centro continua ad attirare. In ogni caso, va evidenziato che, pur con le oscillazioni legate ai diversi giorni della settimana, è sempre disponibile una quota posti auto liberi, a testimonianza di un'offerta di sosta numericamente adeguata anche nei momenti di maggior richiesta, come il sabato mattina".
I rilievi del settore Mobilità, infatti, indicano che su 1839 posti auto monitorati, di cui 913 su strada e 926 in struttura, in media ne sono utilizzati poco meno di 1200 (circa del 65% del totale), mentre ne restano liberi poco più di 650 (pari al 35%).Entrando nel dettaglio, per quanto riguarda i posti auto su strada (distribuiti fra i parcheggi del centro storico, come viale Mazzoni e piazza della Libertà, e quelli nelle immediate vicinanze, come piazzale Marconi, viale Carducci, via Martiri della Libertà) in media ne sono utilizzati circa 700 (pari al 76,8%), e ne restano liberi circa 200 (pari al 23,3%).
E anche al sabato mattina, quando si registra un maggior afflusso al centro storico, determinato dalla presenza del mercato (che, per altro, sottrae alla sosta tutta l'area di viale Mazzoni) risulta essere disponibile una cinquantina di posti (pari al 6%)Per quanto riguarda i parcheggi in struttura, in media risultano utilizzati 476 posti (51%), con una disponibilità pressoché costante di 450 posti (49%).
Da sottolineare che, per i parcheggi in struttura, il giorno di maggior richiesta è il mercoledì, con un utilizzo del 55%, mentre il lunedì e il sabato sono quelli in cui risultano più posti liberi (51%).
"La traduzione di questa situazione - commentano il Sindaco e l'Assessore - è evidente: "l'emergenza parcheggi" oggi comune forse ad ogni città italiana, per noi è meno pressante, poiché in ogni giorno dell'anno il sistema parcheggi/bus scambiatori, in realtà offre un'opportunità di sosta a chiunque e porta ad accedere ad un centro storico sempre più attrattivo anche perché maggiormente rispettoso di pedoni e ciclisti, così come chiedono sempre più persone in tutta Europa".
Ufficio stampa
Federica Bianchi