Prima applicazione a Cesena della normativa che consente al Sindaco di modificare gli orari dei pubblici esercizi in caso di situazioni che pregiudicano la civile convivenza e procurano disagio.
Questa mattina il Sindaco Paolo Lucchi ha firmato l'ordinanza con la quale si impone la modifica degli orari di apertura al bar Giodì di via Isei. Il locale sarà obbligato a chiudere i battenti alle ore 22, fino al 30 settembre.
Il provvedimento è stato preso alla luce dei ripetuti episodi di disagio verificatisi nella zona: comportamenti offensivi della pubblica decenza, schiamazzi notturni, alterchi fra raggruppamenti di persone che si fermavano davanti al locale fino a tardi, sporcizia e imbrattamenti nell'area limitrofa al locale. Per questo, in più di un'occasione è stato necessario l'intervento della Polizia Municipale e delle altre forze dell'ordine, che ogni volta hanno registrato la situazione di degrado della zona.
"La vivibilità di una città - dichiara il Sindaco Lucchi - comincia dal rispetto reciproco dei diritti degli altri e dall'osservanza delle regole che li tutelano. Ho sempre affermato che i pubblici esercizi sono una ricchezza per il nostro centro storico, perché con la loro presenza possono contribuire a valorizzarlo e a renderlo più sicuro. E in ogni occasione ho ribadito questo concetto ai cittadini. Questo non significa non tener conto delle loro esigenze; al contrario, occorre salvaguardarle, perché la loro tutela è parte integrante di quella qualità della vita che vogliamo contraddistingua il nostro centro, e che si può raggiungere solo trovando un punto di equilibrio fra le parti. Proprio per questo saremo inflessibili con chi non rispetta le regole e, anziché combatterlo, favorisce il degrado. La quasi totalità dei locali di Cesena si pone in atteggiamento positivo e consapevole rispetto a queste tematiche: in questo specifico caso, invece, mi è sembrato di ravvisare nei responsabili del locale un atteggiamento diverso, che non corrisponde alle abitudini della nostra città".