Ancora una volta il Comune di Cesena dà "Carta bianca" ai cittadini. L'occasione è l'avvio del confronto per la predisposizione del bilancio preventivo 2015, che si svilupperà appunto con il collaudato metodo di 'Carta Bianca". Il primo appuntamento è fissato per venerdì 7 novembre, a partire dalle ore 18.30, nell'Aula Magna della Biblioteca Malatestiana. La scaletta di questo primo incontro prevede un'introduzione del Sindaco Paolo Lucchi sulle priorità politiche, individuate dall'Amministrazione comunale per la nostra città. A seguire l'intervento del Vicesindaco e Assessore al Bilancio Carlo Battistini, che metterà a fuoco il quadro legislativo all'interno del quale il Comune è chiamato a definire le sue scelte finanziarie. Infine, prenderà la parola l'Assessore ai Lavori Pubblici Maura Miserocchi, che presenterà le proposte di opere pubbliche avanzate dai cesenati.
Come si ricorderà, infatti, l'Amministrazione ha deciso che, nel bilancio 2015, il 20% degli investimenti per opere pubbliche sarà destinato a realizzare interventi voluti dai cittadini. E molti cittadini hanno raccolto l'invito: oltre 300 le proposte già arrivate in Comune , con un flusso ininterrotto negli ultimi giorni, che testimonia quanta volontà di partecipazione diretta alle scelte per la nostra città vi sia da parte dei cesenati. Il percorso di Carta Bianca per il bilancio 2015 proseguirà con altri due appuntamenti: : il primo è fissato per il 18 novembre, quando sarà presentata la proposta di bilancio approvata dalla Giunta; infine, il 7 dicembre sarà dato spazio a cittadini, forze politiche, rappresentanze sociali, imprenditoriali, Quartieri, che potranno portare le loro proposte ed i commenti allo schema di bilancio presentato dalla Giunta. Nel frattempo, naturalmente, si metterà in moto anche il percorso istituzionale, con la presentazione dello schema di bilancio al Consiglio fissata per il 27 novembre, l'esame in commissione consigliare, la presentazione degli emendamenti, per arrivare infine al voto finale in Consiglio comunale il 22 dicembre.
Ufficio stampa
Federica Bianchi