E' arrivato a conclusione il processo di valutazione dei dirigenti del Comune di Cesena riferite al 2013, sulla base del quale è stato determinato l'importo della quota variabile di retribuzione, legata al risultato, di ogni singolo dirigente. Lo comunicano il sindaco Paolo Lucchi e il Vicesindaco Carlo Battistini in una lettera ai consiglieri comunali, dando così seguito all'informativa del settembre scorso, inviata subito dopo l'approvazione del Fondo per il trattamento economico accessorio dei dirigenti, specificamente previsto dal contratto nazionale di lavoro e che comprende la quota aggiuntiva, di competenza della Giunta, del Fondo per il trattamento economico accessorio dei Dirigenti. Quota che a Cesena si è ridotto del 64% nell'arco di tre anni.Di seguito il testo della lettera.
Facendo seguito alla comunicazione inviatavi lo scorso 15 settembre, relativa alla quantificazione, da parte della Giunta, della quota variabile della retribuzione di risultato del personale dirigente, inviamo la presente per comunicare che è arrivato a conclusione il processo di valutazione ed incentivazione dei Dirigenti e sono state avviate le procedure di pagamento della retribuzione di risultato riferita a tutto l'anno 2013. Tale retribuzione accessoria, prevista di contratti nazionali di lavoro, viene calcolata secondo precise disposizioni normative, ed è formata da diverse voci, fra cui una quota discrezionale da parte della Giunta. Giova ricordare come, nel corso degli ultimi 3 anni, a Cesena la quota aggiuntiva del Fondo sul quale può intervenire la Giunta, sia passata dai 64.000 euro del 2011 ai 22.775 del 2013, con una diminuzione del 64%. Come illustrato nella precedente lettera, l'importo che sarà erogato, conformemente con la normativa nazionale vigente, è collegato alla valutazione degli obiettivi raggiunti e dalle competenze e comportamenti manageriali dei dirigenti del nostro Comune che, lo ricordiamo, sono 12 più un dirigente che opera su una convenzione per 70 enti (e quindi non è a carico del Comune di Cesena) a fronte dei 16 presenti nel 2010.Il processo di valutazione - che spetta all'Organismo Indipendente di Valutazione (O.I.V.), esterno all'Amministrazione Comunale, che per Cesena è composto monocraticamente dal prof. Giovanni Valotti, dell'Università Bocconi di Milano - è stato effettuato nel rispetto dei principi di meritocrazia previsti dalla legge e dai contratti nazionali di lavoro.L'analisi effettuata ha portato ad una differenziazione dei premi erogati, che variano da 2.450 a 7.100 euro lordi annui per i dirigenti di settore, aumentando di circa 2.000 euro lordi annui per i coordinatori d'area. Si ricorda che nel 2013 questi ultimi hanno riassorbito gran parte delle funzioni assegnate al ruolo del Direttore Generale (che ha concluso il suo incarico il 28 febbraio) e del Segretario Generale (assente per maternità da marzo ad agosto 2013) senza alcuna retribuzione aggiuntiva.
Per 2 dei 13 Dirigenti del Comune verrà inoltre erogata anche la retribuzione relativa a tutto il 2013 per aver gestito, "ad interim", i settori che vedevano la posizione dirigenziale vacante a causa di cessazione dell'incarico dei dirigenti precedenti. Si fa riferimento, in particolare, al settore Servizi Demografici e all'Istituzione Biblioteca Malatestiana, guidati da due dirigenti già presenti nell'organizzazione del Comune, senza procedere alla sostituzione del dirigente cessato. Questa operazione ha permesso al Comune di risparmiare complessivamente 120.000 euro, poiché ha sostenuto un costo di circa 30.000 euro per le retribuzioni di interim, a fronte di una retribuzione piena di due dirigenti a tempo pieno.Si allega la tabella riassuntiva delle retribuzioni di risultato, suddivise per ogni singolo beneficiario.
Il Vicesindaco
Carlo Battistini
Il Sindaco
Paolo Lucchi
Ufficio stampa
Federica Bianchi