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Nuovo allerta della Protezione Civile

Rischio di forti temporali fino alle ore 18 del 14 ottobre

Nuovo allerta per la previsione di temporali provenienti dalla Liguria. La Protezione Civile regionale ha comunicato l'attivazione della 'fase di attenzione' dal pomeriggio di oggi, lunedì 13 ottobre, fino alle ore 18 di domani, martedì 14 ottobre.

Il provvedimento riguarda l'intero territorio regionale (anche se si ritiene che le concentrazioni maggiori si registrino sui rilievi appenninici occidentali) ed è stato preso alla luce delle previsioni meteo, che indicano un sensibile peggioramento con temporali intensi in arrivo dal versante ligure (dove il maltempo a già causato enormi danni).

Collegato all'allerta meteo, la Protezione Civile segnala  il rischio di 'criticità idraulica'.
Gli annunciati temporali, infatti, potrebbero comportare rapidi innalzamenti dei livelli dei corsi d'acqua minori con il rischio di inondazione nelle aree limitrofe, smottamenti e colate di fango nelle zone collinari, mentre anche per le aree urbane si paventano allagamenti localizzati (qualora la rete di scolo non riuscisse a smaltire tutta l'acqua caduta) e cadute di alberi, segnaletica stradale e pubblicitaria.

I servizi comunali sono già allertati per entrare immediatamente in azione in caso di necessità.
 "Siamo sempre molto attenti - specifica il Sindaco Paolo Lucchi -alle comunicazioni della Protezione Civile Regionale: in media riceviamo annualmente 40-50 messaggi di allertamento, anche se, per fortuna, in circa il 25-30% dei casi, i fenomeni preannunciati non si verificano o avvengono con intensità tali da non essere un pericolo per la popolazione. Gli allertamenti ci arrivano tramite e-mail, fax e sms e, a cura del Comune, il testo di tali allerte è trasmesso a radio e tv locali per la diffusione del messaggio alla popolazione. E naturalmente, in caso di bisogno, la Protezione Civile comunale è pronta a mettersi in azione sulla base di quanto previsto dal Piano Comunale di Protezione Civile, redatto già da diversi anni e  dove sono stati analizzati diversi scenari di rischio, fra cui quello idrogeologico ed i relativi modelli di intervento. Ma, soprattutto, cerchiamo di dedicare la dovuta attenzione alla prevenzione idrogeologica, in collaborazione con il  Servizio Tecnico Bacino Romagna (che fa capo alla Regione Emilia - Romagna) e il Consorzio di Bonifica della Romagna, ai quali è affidata la competenza per la pulizia e manutenzione dell'alveo dei corsi d'acqua, Savio compreso".

 Ai cittadini si raccomanda di seguire le raccomandazioni stilate dalla Protezione Civile, che possono essere consultate collegandosi al seguente indirizzo: http://www.protezionecivile.emilia-romagna.it/allerte-regionali

 
 
 

Ufficio stampa
Federica Bianchi

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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