Nella mattinata odierna è stato convocato il primo incontro del "Tavolo Semplificazione" del Comune di Cesena. Si tratta del tavolo di lavoro, annunciato nelle scorse settimane dal Sindaco Lucchi e dagli Assessori Dionigi e Moretti, nell'ambito del quale l'Amministrazione comunale intende affrontare il tema della semplificazione burocratica per le imprese, congiuntamente alle Associazioni di categoria, alle Organizzazioni sindacali e ai Capigruppo consigliari.
L'incontro, convocato per martedì 23 settembre, fa il paio con l'iniziativa "La città per le imprese", prevista per il 19 settembre, dando il segno concreto di come l'attenzione dell'Amministrazione comunale intenda fare il possibile per creare a Cesena un ambiente favorevole alle imprese esistenti ed a quelle nuove, favorendo così la creazione di nuovi posti di lavoro..
Durante il primo incontro del Tavolo Semplificazione, si tratteranno i temi legati ai tempi di rilascio dei permessi in campo urbanistico ed edilizio, partendo dalla fotografia dell'esistente.
Ed è proprio questo focus, allegato alla convocazione, la base sulla quale il Comune ha chiesto ai partecipanti di segnalare eventuali casi di imprese impossibilitate ad insediarsi o svilupparsi a Cesena a causa di lungaggini o impedimenti burocratici. Si tratta, peraltro, di una richiesta già avanzata nel giugno scorso, quando il Presidente del Consiglio Matteo Renzi chiese ai Sindaci di segnalare opere bloccate dalla burocrazia. In quell'occasione nessuno segnalò casi che riguardavano Cesena. Per contestualizzare lo stato attuale dei tempi di rilascio dei permessi, è opportuno ricordare il punto di partenza. Nel 2008, infatti (nell'ambito dell'ultima rilevazione fatta prima dell'insediamento del Sindaco Lucchi), i tempi di rilascio dei permessi di costruire si attestavano sui 290 giorni, mentre le autorizzazioni dei Piani Urbanistici Attuativi (PUA) venivano rilasciate in 36 mesi.
In quella fase Cesena veniva additata dal sistema delle imprese, come una sorta di "caso" in negativo per il nostro territorio. Dopo anni di riorganizzazioni costanti e di controlli continui, nel primo semestre del 2014, i permessi di costruire sono stati rilasciati in 136 giorni (- 53% sui tempi del 2008), mentre i PUA in 21 mesi (- 41%). Questi risultati evidentemente positivi, sono da considerare tenendo conto che il carico di lavoro degli uffici, nel complesso, non è diminuito in modo sensibile, anche a causa dell'arretrato che rimaneva da smaltire. Nel 2013, infatti, sono stati rilasciati 240 permessi di costruire (sui 254 presentati) contro i 204 del 2008 (quando vennero presentate 359 pratiche).
Nel primo semestre 2014, i permessi rilasciati sono stati 95, a fronte di 105 pratiche presentate. Ciò significa che il rapporto fra permessi rilasciati e richieste presentate è passato dal 57% del 2008 ad oltre il 90% del 2014.
Che l'attività non sia drasticamente diminuita lo dimostra anche il numero delle procedure semplificate (DIA, SCIA, CIL) presentate: erano 2.120 nel 2008, si sono attestate a 2.650 nl 2013, e nel primo semestre 2014 se ne contano già 1.035. Analogo raffronto va fatto sul versante urbanistico.Nei 5 anni fra il 2003 e il 2008, vennero approvati 23 PUA rispetto ai 71 presentati, (pari al 32%), con una risposta media di 4 Piani Urbanistici approvati ogni anno. Nel 2009 restavano quindi inevasi 48 PUA.Fra il 2009 ed il 2013, i PUA presentati sono stati 27, cui vanno sommati i 48 PUA inevasi del quinquennio precedente, per un totale di 75 PUA da visionare. In quei 4 anni, sono stati approvati 57 PUA: oltre il 75%, con una risposta media di 14 Piani Urbanistici approvati ogni anno.Il primo semestre del 2014 dimostra anche come i PUA convenzionati, purtroppo segnino il passo.
Infatti la crisi economica, che ricade da anni pesantemente sull'edilizia, ha portato ad un evidente rallentamento da parte dei privati nella sottoscrizione delle Convenzioni Urbanistiche: nel 2014 si è approvato un solo PUA, (e 3 Varianti a Piani già approvati in precedenza) e sono solamente 2 le convenzioni sottoscritte per attuarli.
"La semplificazione è uno dei temi che maggiormente le imprese sentono come priorità - affermano il Sindaco Paolo Lucchi, l'Assessore allo Sviluppo e Innovazione Tommaso Dionigi e l'Assessore alle Politiche di Qualificazione Urbana Orazio Moretti - e per questo da anni stiamo lavorando per creare a Cesena un ambiente sempre più favorevole alle imprese esistenti ed all'insediamento di nuove. Ora però vogliamo fare un deciso passo in avanti. Per questo abbiamo convocato un "Tavolo semplificazione che si dovrà porre l'obiettivo di individuare tutte le soluzioni che - nel rispetto esistenti e pronto ad accelerare i percorsi consentiti da una auspicabile opera di semplificazione legislativa nazionale - ci consentano di sostenere le imprese cesenati.
"Per riuscirci, serve partire dal lavoro fatto, anche in collaborazione con le Associazioni d'impresa - continuano Sindaco e Assessori - nel campo dell'edilizia e dell'urbanistica: due ambiti nei quali, nel corso di questi anni, assieme ci siamo notevolmente impegnati, con risultati significativi e che vanno ascritti ad un impegno collettivo. Ma non basta e lo sappiamo bene. Per questo, di nuovo assieme, vogliamo ora dedicarci a tutti gli ambiti di interesse delle imprese, sui quali il Comune ha titolo e competenza ad intervenire. E vogliamo farlo senza annunci ma con grande concretezza, misurando con cadenza trimestrale, all'interno del Tavolo, i risultati raggiunti".
Ufficio stampa
Federica Bianchi