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XVII Scuola estiva internazionale di Filosofia della Fisica

La Scuola estiva di filosofia della fisica, promossa dal Comune di Cesena e dal Centro Interuniversitario di Ricerca in Fondamenti e Filosofia della Fisica, di cui il Comune di Cesena è socio, si appresta ad affrontare, nella sua diciassettesima edizione, un tema fondamentale nella riflessione sui fondamenti delle scienze e della fisica in particolare: il ruolo che la geometria, una delle discipline più antiche, nevralgica già nell'antichità per il tentativo degli uomini di conoscere il mondo, svolge nelle teorie fisiche, per la determinazione del moto, per la nostra percezione dei fenomeni, per la capacità di distinguere il passato dal presente e dal futuro, avendo come riferimento gli scenari creati dalla fisica contemporanea, tra quantistica e relatività.

Come è tradizione la Scuola si rivolge a docenti, laureati e laureandi, studenti e dottorandi, provenienti da un ampio spettro di discipline: non solo fisica, ma anche filosofia e matematica; non solo specialisti ed esperti, ma anche persone interessate a queste tematiche, che vogliano tutti essere partecipi e protagonisti di un dibattito intenso e continuo, di un confronto con i risultati più recenti e aggiornati oggi possibili e conosciuti dalla comunità internazionale degli studiosi.

Per la prima volta la Scuola ha una forte dimensione internazionale, per la presenza tra i relatori di studiosi  stranieri, come Fred A. Muller e Dennis Dieks dell'Università di Utrecht che condurranno altrettanti corsi organici per l'intera settimana di lezioni, rispettivamente su "La geometria fisica da Euclide ad Einstein" e su "Geometria ed Ontologia della Fisica", come Federico Zalamea dell' Università di Parigi e Juliusz Doboszewski dell'Università di Cracovia, e per la scelta di proporre tutti gli incontri del mattino in lingua inglese, al fine di attrarre studiosi e studenti da tutta Europa. Le iscrizioni, giunte numerose dall'Italia e da altri paesi stranieri, hanno confortato questo nuovo e innovativo percorso.

I quattro pomeriggi di attività dal lunedì al giovedì sono dedicati invece ad altrettante lezioni divulgative di illustri docenti, esperti della disciplina, in lingua italiana: si tratta del maggiore studioso dell'arte e della scienza di Leonardo, Carlo Pedretti, che interverrà lunedì 15 alle ore 17:00, dopo l'inaugurazione alla quale presenzierà l'Assessore alla Cultura del Comune di Cesena, Christian Castorri, sul tema "Geometria e meccanica nell'Opera di Leonardo", di Federico Laudisa dell'Università di Milano-Bicocca che martedì 16 alle ore 15:30 parlerà di "Geometria ed Esperienza", di Nino Zanghì dell'Università di Genova che mercoledì 17 alle ore 15:30 si occuperà di "La Fisica in tre parole: Spazio, Materia e Movimento"; infine di Vincenzo Fano dell'Università di Urbino che giovedì 18 alle ore 15:30 tratterà di "Rappresentazioni attraverso spazi geometrici nella Meccanica Quantistica".

Tutte queste conferenze sono state organizzate in forma divulgativa pensando di raccogliere l'interesse degli istituti scolastici, di insegnanti e studenti, a cui sono specificatamente rivolte, nell'idea di riuscire a conciliare la ricerca più avanzata con la diffusione della conoscenza scientifica.Il Direttore del Centro, promotore della scuola è Gino Tarozzi ordinario dell'Università di Urbino, mentre i Direttori della Scuola sono Claudio Calosi e Pierluigi Graziani dell'Università di Urbino.

Per informazioni logistiche e organizzative i riferimenti sono: Franco Pollini, 
fpollini@teatrobonci.it e IAT Cesena,iat@comune.cesena.fc.it.
Il sito web della Scuola è 
https://sites.google.com/site/centroricerchecirfis/home.
La  location dell'attività è il Centro culturale San Biagio di Cesena. L'ingresso è libero per tutti, senza alcun costo d'iscrizione. 
 

 
 
 

Ufficio stampa
Federica Bianchi

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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