E' costante il monitoraggio da parte del Comune di Cesena sulle società a cui partecipa. Da anni l'Amministrazione comunale si è dotata di strumenti operativi per una sempre più puntuale governance delle partecipate e ha messo in campo una serie di iniziative per garantire la massima informazione e trasparenza su questo tema: il caso dell'apposita sezione dedicata alle partecipate sul suo sito del Comune, e soprattutto del Comitato Utenti, costituito nel 2011 e che svolge il ruolo di "civic auditing".
E anche grazie a questa attenzione assidua, la maggior parte delle partecipate del Comune di Cesena gode di buona salute.
A ricordarlo sono il Sindaco di Cesena Paolo Lucchi e il Vicesindaco Carlo Battistini in un lettera inviata questa mattina ai consiglieri comunali. Prendendo spunto dai recenti dati che segnalano problemi di bilancio per la maggior parte delle 8000 aziende partecipate presenti in Italia, dovuti anche a una scarsa sorveglianza da parte degli enti soci, il Sindaco Lucchi e il Vicesindaco Battistini ribadiscono il massimo impegno del Comune nel controllo, fornendo un quadro dettagliato dei procedimenti attuati a questo scopo. Contestualmente, anticipano la volontà di sfoltire il pacchetto delle partecipazioni comunali, mantenendo solo quelle che hanno legame diretto con i servizi per i cittadini.
Di seguito il testo della lettera.
Il tema delle società partecipate dagli enti pubblici, e in modo particolare dagli enti locali, riscuote in queste settimane un interesse particolare da parte degli organi di informazione.
Anche stamane i quotidiani nazionali sono tornati sul'argomento, riportando i risultati dello studio effettuato dal commissario alla spending review Carlo Cottarelli. In particolare, le notizie si soffermano sulle sofferenze di bilancio di gran parte delle quasi 8.000 aziende partecipate esistenti a livello nazionale, delle quali circa il 25% registra passivi più o meno pesanti, frutto di scarsi controlli da parte degli enti soci.
Ritengo quindi opportuno fornire una fotografia esatta del quadro delle società partecipate dal Comune di Cesena, anche in virtù della delibera n. 46, approvata dal Consiglio Comunale lo scorso 3 luglio, riguardante gli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del comune presso enti, aziende, istituzioni, fondazioni, e società di capitali. Una delibera nata, oltreché da un obbligo di legge per chi amministra la cosa pubblica, anche dalla consapevolezza di come il dotarsi di un sistema di strumenti e di metodi di controllo trasparenti sia alla base di un doveroso impegno di garanzie a tutela dell'Amministrazione, dei beni che ad essa sono pro tempore affidati, e quindi dei cittadini.
Un quadro in cui non esistono situazioni di passivi clamorosi come quelli citati nel dossier di Cottarelli, ma che anzi presenta una condizione di generale buona salute economica-finanziaria, con bilanci nella maggior parte dei casi a pareggio o in attivo.
Il coinvolgimento dei Consiglieri comunali in questi percorsi di trasparenza sono quindi fondamentali, e non a caso la prima premessa della delibera sopra citata afferma che "la partecipazione dei Comuni in società, enti, aziende e istituzioni, rappresenta uno degli strumenti di realizzazione degli obiettivi fondamentali di un programma politico amministrativo. Si tratta dunque di una risorsa strategica fondamentale di ogni amministrazione e ciò non soltanto per gli evidenti riflessi rappresentati dagli investimenti di risorse economiche pubbliche ma anche per la connessione di tale strumento con la missione dell'ente locale, in relazione alle competenze e alle finalità che l'ordinamento gli conferisce".
A questi principi ci siamo rifatti nel corso sia della legislatura scorsa, sia nei primi mesi di quella attuale, ed è nello stesso solco che ritengo si debba proseguire nel corso dei prossimi anni.
Il Comune di Cesena, come rilevabile dalla apposita sezione del sito web istituzionale, ad oggi detiene 32 partecipazioni in società ed enti: di queste, 5 sono "controllate" dal nostro Comune (con partecipazione superiore al 50%), 4 sono "collegate" (con una partecipazione che va quindi dal 20 al 50%); 11 riguardano imprese con una quota di partecipazione inferiore al 20%; 12 infine riguardano enti, fondazioni ed organismi.
Di queste 32 partecipazioni, nel 2013 25 hanno chiuso i bilanci a pareggio o in utile, mentre solo 7 hanno chiuso in perdita (ma per gran parte di queste si tratta del primo esercizio in perdita nel triennio).
Nel prospetto sottostante, sono riportati a fianco delle singole società, i risultati di bilancio 2013:
Le Società controllate (con partecipazione superiore al 50%) sono:
1. ENERGIE PER LA CITTA' S.P.A. con socio unico (+116.748,00 euro) quota 100,000%
2. NOVELLO S.p.A. - S.T.U. (+5.322,00 euro) quota 100,000%
3. VALORE CITTA' S.r.l. (+18.353,00 euro) quota 100,000%
4. F.O.R. Soc.Cons.p.A.(-12.967,00 Euro) quota 99,750%
5. CESENA FIERA S.p.A. ( + 904,00 euro) quota 71,575%
Le Società collegate (con partecipazione tra il 20 ed il 50%) sono:
1. TECHNE Soc.Cons.p.A. (+36.401,00 euro) quota 50,000%
2. SER.IN.AR. Soc.Cons.p.a (-392.743,00 euro) quota 37,950%
3. RETI S.p.A. (+2.807.760,00 euro) quota 32,320%
4. KEISNA S.r.l (+1.175,00 euro) quota 25,000%
Le altre partecipazioni societarie (con quota inferiore al 20%) sono:
1. START ROMAGNA S.P.A. (-298.860,00 euro) quota 15,590%
2. FA.CE. S.p.A. (+338.950,00 euro) quota 11,610%
3. ROMAGNA ACQUE S.p.A. (+9.974.557,00 euro) quota 9,282%
4. CENTURIA Soc.Cons.a r.l. (+36.539,00 euro) quota 6,530%
5. TERME DI S.AGNESE S.p.A. (-311.662,00 euro) quota 5,460%
6. PIEVE 6 S.p.A. (-158.008,00 euro) quota 4,922%
7. HERA S.p.A.(+181,7 milioni di euro) quota 1,732%
8. CILS - Coop Soc.per l'Inserim.Lavorativo Onlus (+41.912,00 euro) quota 1,550%
9. ALIMOS Soc.Coop.Agr, (-49.580,00 euro) quota 1,080%
10. NUOVA QUASCO Soc.Cons.a r.l. (+1.440,00 euro) quota 0,290%
11. LEPIDA S.p.A. (+208.798,00 euro) quota 0,003%
Altri organismi partecipati:
1. A.S.P. Distretto Cesena-Vallesavio (+12.196,00 euro) quota 84,200%
2. E.R.T. - Emilia Romagna Teatro Fondazione (-95.704,00 euro) quota 34,008%
3. CONSORZIO ATR - Agenzia per la mobilità (+51.778,00 euro) quota 24,189%
4. ACER - Provincia di Forli'-Cesena (+30.371,00 euro) quota 19,610%
5. SCUOLA INTERREGIONALE DI POLIZIA LOCALE (+38.345,00 euro) quota 0,210%
6. FONDAZIONE CONTRATTI DI LOC.ABIT. Onlus (+181,00 euro) quota 48,850%
7. FONDAZIONE "RENATO SERRA" quota 65,789%
8. FONDAZIONE ALMERICI-MONTEVECCHI
9. FONDAZIONE FRANCO SEVERI Onlus
10. FONDAZIONE MARIA FANTINI Onlus
11. FONDAZIONE NERI - museo italiano delle ghise
12. FONDAZIONE OPERA DON BARONIO Onlus
A seconda dell'attività/funzione da ciascuna di esse svolta, si possono anche classificare in:
n. 8 Società strumentali:
1. ENERGIE PER LA CITTA' S.p.A. con socio unico
2. NOVELLO S.p.A. - Società di Trasformazione Urbana
3. VALORE CITTA' S.r.l.
4. UNICA RETI S.p.A.
5. ROMAGNA ACQUE - SOCIETA' DELLE FONTI S.p.A.
6. PIEVE 6 S.p.A.
7. NUOVA QUASCO Soc.Cons.a r.l.
8. LEPIDA S.p.A.
n. 3 Società che gestiscono Servizi Pubblici:
1. START ROMAGNA S.P.A.
2. FA.CE. S.p.A.
3. HERA S.p.A.
n. 8 Società che gestiscono Servizi di interesse generale:
1. CESENA FIERA S.p.A.
2. FILIERA ORTOFRUTTICOLA ROMAGNOLA Soc.Cons.p.A.
3. TECHNE Soc.Cons.p.A.
4. SER.IN.AR- SERVIZI INTEGRATI D'AREA Soc.Cons.p.a.
5. CENTURIA AGENZIA PER L'INNOVAZIONE DELLA ROMAGNA Soc.Cons.a r.l.
6. TERME DI S.AGNESE S.p.A.
7. ALIMOS Soc.Coop.Agr.
8. KEISNA S.r.l.
n. 2 Aziende/Enti di Servizi Sociali:
1. A.S.P. - Azienda Pubblica di Servizi alla Persona del Distretto Cesena - Vallesavio
2. ACER - Azienda Casa Emilia Romagna della Provincia di Forli'-Cesena
n. 1 Consorzi di Enti Locali:
CONSORZIO ATR - Agenzia per la mobilità
n. 10 Fondazioni ed altre:
1. FONDAZIONE "RENATO SERRA"
2. FONDAZIONE SVILUPPO E PROMOZIONE CONTRATTI DI LOCAZ. ABITATIVI Onlus
3. E.R.T. - Emilia Romagna Teatro Fondazione
4. SCUOLA INTERREGIONALE DI POLIZIA LOCALE
5. CILS - Coop Soc.per l'Inserim.Lavorativo Onlus
6. FONDAZIONE ALMERICI-MONTEVECCHI
7. FONDAZIONE FRANCO SEVERI Onlus
8. FONDAZIONE MARIA FANTINI Onlus
9. FONDAZIONE NERI - museo italiano delle ghise
10. FONDAZIONE OPERA DON BARONIO Onlus
L'Amministrazione comunale già da anni si è dotata di strumenti operativi per attuare una sempre più puntuale governance delle società ed organismi partecipati. Ciò considerando come le società ad oggi siano sempre più strumento strategico degli enti locali che, da "diretti erogatori di servizi" hanno assunto sempre più il ruolo di "regolatori/controllori di servizi pubblici locali".
Questo significa che il Comune, essendo chiamato a svolgere un'attività di indirizzo, di programmazione e di controllo di tali servizi, deve adottare nuovi strumenti per verificare l'attuazione dei propri indirizzi e strategie, in un contesto nel quale deve relazionarsi con un numero sempre crescente di soggetti esterni cui è demandata l'erogazione e la gestione di servizi pubblici, al fine di garantire l'effettiva distribuzione degli stessi, il rispetto degli standard quali-quantitativi fissati ed il raggiungimento dei risultati attesi.
Per questo a Cesena, nel 2005 è stata attivata un'unità operativa preposta al controllo delle società partecipate. La stessa ha funzioni di coordinamento dei flussi informativi, di redazione degli atti, di elaborazione di report periodici, di analisi di bilancio e valutazioni. Tale unità era coordinata dal Direttore Generale prima e dal Segretario Generale poi.
Nel gennaio del 2014, a seguito della modifica del Regolamento dei controlli interni, è stata istituita la cabina di regia per i controlli (quindi non solo quelli relativi alle società partecipate) coordinata dal Segretario Generale. In essa si raccordano e coordinano i vari servizi che seguono gli aspetti di propria competenza relativamente alle società partecipate, in attuazione alla ridefinizione delle competenze precedentemente assegnate all'unità operativa.
L'organizzazione così delineata approfondisce le tematiche relative agli organismi partecipati sia dal punto di vista giuridico-societario, che da quello dell'analisi degli aspetti economico-finanziari, anche controllando l'efficacia nell'erogazione dei servizi, garantendo un adeguato e tempestivo controllo sull'operato delle società partecipate, relativo alle linee di indirizzo approvate annualmente nella Relazione Previsionale e Programmatica ed al fine di offrire la maggior informazione possibile al Consiglio Comunale. In particolare, vengono prodotti report di analisi semestrale sulle principali società partecipate per fotografarne l'andamento. I report, presentati anche in Commissione consiliare, riassumono informazioni contabili sulla situazione patrimoniale ed economica, su quella finanziaria - anche con il supporto di indici di bilancio - e sulle strategie di investimento in atto.
Il flusso di informazioni è garantito inoltre dal coinvolgimento dei rappresentanti nominati dal Comune nelle società. Con la delibera n. 46/2014, sopra ricordata, il Consiglio Comunale ha infatti dettato regole precise ai rappresentanti del Comune di Cesena negli organismi partecipati. Gli stessi devono riferire, periodicamente e comunque almeno uno volta all'anno, con report scritti, al Sindaco, che ne dà informazione periodica, sull'andamento dell'attività compiuta in esecuzione del mandato ricevuto con la nomina, con particolare attenzione agli obiettivi conseguiti ed ai risultati raggiunti.
Inoltre, nel 2011, in attuazione della delibera di Consiglio Comunale n. 100 del 2011, si è costituito il Comitato Utenti della città di Cesena, composto da rappresentanti della Giunta, del Consiglio, dei Sindacati dei lavoratori, delle Associazioni di imprese e delle Associazioni dei consumatori, dei Quartieri e di altri soggetti portatori di interessi, finalizzato a rafforzare il coinvolgimento della città nel controllo dell'erogazione dei servizi e nel monitoraggio condiviso delle società partecipate.
Per informare la città sull'attività delle società partecipate, con una volontà di trasparenza che questa Amministrazione ha sempre voluto e vuole continuare ad attuare, il sito web del Comune ha una sezione dedicata alle società partecipate che ritengo essere estremamente fruibile ed esaustiva. Oggi essa contiene informazioni aggiornate sui principali aspetti economici e societari delle stesse. Sul sito sono facilmente consultabili informazioni di carattere generale sulla società, gli ultimi bilanci, dati sulla compagine societaria e la composizione degli organi di governo e controllo, le cifre relative ai compensi dei nostri rappresentanti; sono visibili anche le convocazione assembleari, nonché un organigramma che permette di fotografare la situazione complessiva delle partecipate comunali.
A conclusione di questa comunicazione ribadisco la convinzione che gli strumenti e le iniziative di controllo e verifica delle Società di cui il Comune è socio - concretizzati da tempo, con un'accentuazione dell'impegno condivisa grazie alle delibere prima del luglio 2009 e poi del luglio 2014- siano necessari ed opportuni.
Assieme ci siamo posti l'obiettivo di garantire una buona gestione del bene pubblico e di migliorare la qualità dei servizi forniti ai cittadini. Pur con un impegno che, naturalmente, nessuno può considerare concluso né perfetto, ci stiamo lavorando quotidianamente, anche con l'obiettivo, che non voglio negare, di superare le difficoltà ed i problemi che pure, in passato, anche a Cesena si sono verificati. Ciò significa anche portare avanti il lavoro di analisi avviato nei mesi scorsi, finalizzato ad individuare le società strettamente necessarie, come detto in precedenza, all'erogazione dei servizi ai cittadini, con un'attenzione sempre crescente alla loro qualità, con l'obiettivo di ridurre le partecipazioni del Comune di Cesena alle sole società funzionali a questo scopo. Il Sindaco Paolo Lucchi
Il Vicesindaco Carlo Battistini
Ufficio stampa
Federica Bianchi