E se le Ferrovie dello Stato realizzassero barriere anti-rumore con parte dei proventi del nuovo impianto di telefonia mobile che sta per essere installato in un'area di loro proprietà?
Il suggerimento arriva dal quartiere Fiorenzuola e il Comune di Cesena, che già più volte in passato ha posto il problema al Gruppo Ferrovie dello Stato, l'ha fatto proprio. Così, nei prossimi giorni dagli uffici comunali partirà una nuova comunicazione per richiedere la disponibilità alla progettazione e pianificazione di questi interventi. A darne notizia il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore alle Politiche Ambientali Lia Montalti in una lettera inviata ai consiglieri comunali per fare il punto sull'iter seguito per l'installazione dell'antenna radio base su un'area di proprietà RFI (gruppo Ferrovie dello Stato) attigua alla via Veneto.
Prima di rilasciare l'autorizzazione, il Comune ha chiesto un parere anche al quartiere Fiorenzuola, che ha scelto di non entrare nel merito della materia, ritenuta troppo tecnica, limitandosi a raccomandare la massima attenzione rispetto alle indicazioni fornite da Asl e Arpa. Invece, il quartiere ha posto l'accento sui disagi acustici sopportati dai residenti della zona a causa del passaggio dei treni e ha chiesto all'Amministrazione di prendere contatti con i responsabili di zona delle Ferrovie dello Stato per valutare l'ipotesi di realizzare una barriera antirumore nel tratto di linea ferroviaria che fiancheggia le abitazioni.
L'area interessata è la stessa del palo per la stazione radio base, e da qui il suggerimento del quartiere di un eventuale utilizzo, per tale intervento, delle risorse derivanti dalla presenza della nuova antenna.
L'invito è stato colto dall'Amministrazione che ora si attiverà per verificare la praticabilità di tale ipotesi.
Di seguito il testo della lettera ai consiglieri
In questi giorni, alcuni cittadini si sono rivolti al Comune per avere informazioni relative all'installazione di un'antenna radio base su un'area di proprietà RFI (gruppo Ferrovie dello Stato) attigua alla via Veneto, nel quartiere Fiorenzuola. In modo particolare, è stato richiesto se tale installazione avesse tutte le attestazioni di regolarità richieste dalla normativa vigente. Si tratta di una nuova stazione radio base della Wind, prevista su palo, di altezza pari a 30 m.
L'autorizzazione unica è stata rilasciata il 3 aprile 2014, a seguito del parere favorevole congiunto di AUSL e ARPA PGFC 11433/2013 del 17 dicembre 2013. Precedentemente al rilascio dell'autorizzazione, è pervenuto il parere del quartiere (PGN 21620/454 del 12 marzo 2014). In tale parere si sottolineava come la materia fosse prettamente tecnica, e che quindi non fossero presenti le competenze necessarie ad esprimere considerazioni su questo piano. Ci si soffermava quindi su alcune raccomandazioni, in modo particolare sull'attenzione alle prescrizioni e indicazioni di AUSL e ARPA, ("considerato che il sito in cui sarà posizionata la stazione radio base si trova in area densamente abitata che oltre alle inevitabili emissioni elettromagnetiche "sopporta" considerevoli disagi acustici causati dal continuo transito di convogli ferroviari, si raccomanda il rispetto delle prescrizioni e delle indicazioni degli organi preposti USL e ARPA prima di rilasciare le indispensabili autorizzazioni). Come detto, tali pareri sono favorevoli.
A seguito di ciò, è stata rilasciata l'autorizzazione sismica in data 4 maggio 2014, e la società ha dato la comunicazione di inizio lavori il 25 giugno 2014.
Il quartiere, citando i disagi dovuti ai rumori del transito dei treni, ha richiesto al Comune di "prendere contatti con i responsabili di zona delle Ferrovie dello Stato affinché possa da parte loro essere presa in considerazione l'ipotesi di realizzare una barriera antirumore nel tratto di linea ferroviaria che fiancheggia le abitazioni e dove sarebbe collocato anche il palo per la stazione radio base, eventualmente utilizzando per tale intervento le risorse derivanti dalla presenza della nuova antenna".
Il tema delle barriere fonoassorbenti è da tempo al centro dei contatti con Ferrovie dello Stato, ma ad oggi non è stata ottenuta alcuna risposta chiara in merito a tempi e modalità di intervento nel cesenate.
Nei prossimi giorni gli uffici preposti invieranno una comunicazione di sollecito nella quale richiedere nuovamente la disponibilità alla progettazione e pianificazione di questi interventi.
L'Assessore
Lia Montalti
Il Sindaco
Paolo Lucchi
Ufficio stampa
Federica Bianchi