Novità in arrivo per lo Stadio Manuzzi in vista dell'avvio della serie A. L'A.C. Cesena ha domandato al Comune, proprietario dell'impianto, l'autorizzazione per eseguire una serie di migliorie al suo interno.
Fra gli interventi in programma, una nuova configurazione delle sedute nel settore Tribuna Vip con un aumento di una decina di posti; contestualmente, per ottimizzare l'ingresso e l'uscita, sarà realizzata una nuova scaletta al centro dell'area interessata.
Si procederà poi con l'ampliamento delle panchine e delle strutture a bordo campo destinate ai calciatori di riserva, in modo da poter accogliere 18 atleti, così come richiede il nuovo regolamento della serie A (attualmente i sedili a disposizione sono 15).
Infine, si metterà mano al giardinetto antistante la Sala Vip, ampliandolo e dotandolo di vetrate di recinzione e di un'ombreggiatura con strutture lamellari.
Gli interventi saranno eseguiti entro l'estate a cura dell'A.C. Cesena, che si farà carico di tutte le spese sia per questi lavori, sia per quelli, previsti a breve, di rifacimento di uno dei due spogliatoi al centro sportivo di Villa Silvia. Ma soprattutto, l'A. C. Cesena ha sottoposto al Comune la richiesta di naming rights, cioè dei diritti per far denominare lo stadio con un marchio commerciale a integrazione dell'attuale denominazione, sulla scorta di quello che è accaduto in altri stadi italiani e stranieri. Alla nuova denominazione si dovrebbe accompagnare la collocazione all'interno dell'impianto di cartelli con i segni distintivi dello sponsor. La documentazione presentata dalla società non riporta ancora l'eventuale futuro nome, ma specifica che né la denominazione né i segni distintivi dello sponsor avranno contenuti in conflitto con le normali attività istituzionali e non riguarderanno nè propaganda di natura politica, religiosa, sindacale, filosofica, né pubblicità diretta o collegata a tabacco, alcolici, materiale a sfondo sessuale o riferito allo sfruttamento di lavoro minorile, nè messaggi offensivi, incluse espressioni di fanatismo e razzismo.Su questa richiesta - che comporterà modifiche al contratto di concessione stipulato nel 2011 fra il Comune e la società - sarà chiamato ad esprimere un indirizzo il Consiglio Comunale nella seduta di martedì 15 luglio. In vista della prossima discussione in consiglio comunale, il Sindaco Paolo Lucchi e il Vicesindaco Carlo Battistini hanno ritenuto opportuno fornire ai gruppi consiliari, attraverso una lettera ai capigruppo, un quadro più preciso su alcuni aspetti finanziari del rapporto fra A. C. Cesena e Comune.
In particolare, si fa riferimento al mutuo contratto dalla società con l'Istituto per il Credito Sportivo per l'esecuzione di opere eseguiti sullo Stadio. Dopo aver accumulato, in passato, un insoluto relativo a rate scadute e non pagate (per il quale era stato concordato un dilaziona mento), di recente l'A. C. Cesena ha informato l'Amministrazione di aver saldato le rate previste e che attualmente l'insoluto risulta estinto. "A fronte del finanziamento di euro 2.083.515 sottoscritto nel 2011 - riferiscono il Sindaco e il Vicesindaco nella lettera -, il Comune ha concesso fideiussione solidale a favore dell'Istituto per il Credito Sportivo e nell'interesse di A.C. Cesena per tutta la durata del mutuo, ai sensi dell'art. 207 c 3 del TUEL. A sua volta, il Comune di Cesena ha chiesto alla società il rilascio di una fideiussione a garanzia dell'esatto adempimento di tutte le obbligazioni derivanti dal contratto di mutuo e questa è stata rilasciata da un soggetto abilitato.
Successivamente, a seguito di variazioni intervenute, l'Amministrazione ha segnalato all'A.C. Cesena il mutamento della sede legale e della forma giuridica del soggetto fideiussore, evidenziando che, qualora la validità delle polizze rilasciate fosse stata messa in dubbio, il concessionario si sarebbe dovuto attivare per il rilascio di nuove polizze.
La società ha informato l'Amministrazione di avere in fase di espletamento una istruttoria per il rilascio di nuova fideiussione". "Riteniamo importante - specificano il Sindaco e il Vicesindaco - affiancare l'attività del Cesena calcio e le iniziative intraprese, come quella del naming, nella consapevolezza che esso rappresenta un valore importante non solo per lo sport cesenate, ma per l'identità cittadina. Un impegno che portiamo avanti sempre però nel pieno rispetto delle regole, considerando anche le maggiori opportunità di cui beneficerà l'intera città, in termini di promozione e valorizzazione, grazie alla presenza della squadra bianconera nella massima divisione".
Ufficio stampa
Federica Bianchi