Il Sindaco di Cesena Paolo Lucchi è stato confermato Presidente dell'Unione dei Comuni Vale Savio.
A eleggerlo il Consiglio dell'Unione, riunitosi questa mattina per la prima volta con il nuovo assetto scaturito dalle elezioni amministrative del 25 maggio scorso, che hanno riguardato 4 dei 6 Comuni. Questo ha portato a nuovi ingressi all'interno del Consiglio dell'Unione, dove ogni Comune è rappresentato dal Sindaco e da due consiglieri (uno di maggioranza e uno di minoranza). Questa la composizione dell'attuale compagine: Bagno di Romagna è rappresentato dal sindaco Marco Baccini e dai consiglieri Barbara Forcelli e Sara Monti; Cesena dal sindaco Paolo Lucchi e dai consiglieri Andrea Pullini e Gilberto Zoffoli; Mercato Saraceno dal sindaco Monica Rossi e dai consiglieri Anna Casadei e Giampaolo Leonardi; Montiano dal sindaco Fabio Molari e dai consiglieri Eros Marsili e Paolo Paganelli; Sarsina dal sindaco Luigino Mengaccini e dai consiglieri Gianluca Suzzi e Giovanni Faggi; Verghereto dal sindaco Guido Guidi e dai consiglieri Federico Sensi e Romano Giovannetti.
La riunione, che si è svolta nella sala consiliare del Comune di Cesena, si è aperta con la convalida dei nuovi eletti, a cui è seguita l'elezione del Presidente che è rappresentante legale dell'Ente ed ha l'incarico di sovraintendere al funzionamento dei servizi e degli uffici e all'espletamento di tutte le funzioni attribuite e delegate all'Unione dei Comuni, garantendo la coerenza ai rispettivi indirizzi generali e settoriali.
Il Sindaco di Cesena Paolo Lucchi, che era già stato eletto a questa carica nel marzo scorso, all'avvio dell'attività dell'Unione, è stato confermato Presidente con 21 voti favorevoli, 2 contrari e 1 astenuto; due consiglieri erano assenti. L'apparente discrepanza fra numero di consiglieri e voti espressi è dovuta al fatto che i rappresentanti del Comune di Cesena dispongono di 5 voti ciascuno. "Le linee programmatiche per la Presidenza che ho tracciato questa mattina - sottolinea il neo-Presidente Lucchi - si discostano di poco da quelle che avevo indicato quattro mesi fa. Siamo ancora nella fase di avvio dell' Unione, che continuo a reputare una tappa fondamentale nell'ambito del percorso di innovazione amministrativa in atto a livello regionale e nazionale. Il nuovo assetto organizzativo che stiamo costruendo ha l'obiettivo di offrire a tutti gli oltre 117mila residenti del territorio dell'Unione, le stesse opportunità e le stesse modalità di erogazione di questi servizi, di realizzare un maggior coordinamento fra gli enti e di rafforzare le capacità di intervento dei nostri Comuni. Com'è noto, all'Unione è affidata la gestione di quattro funzioni importati (servizi informativi, servizi sociali, protezione civile e sportello unico telematico per le attività produttive).
A queste ho aggiunto, nelle linee programmatiche enunciate oggi, l'esigenza di lavorare sempre più unitariamente su due punti.
Da un lato, la progettazione europea, non solo creando un unico ufficio di progettazione, ma anche collaborando più intensamente per costruire progetti unitari; dall'altro, i percorsi di efficientamento energetico del territorio, nel solco di un percorso di sostenibilità ambientale che tutti siamo chiamati a intraprendere, utilizzando e valorizzando le società pubbliche esistenti".
Ufficio stampa
Federica Bianchi