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"La testimonianza e l'impegno, storie di passioni politiche e civile dalla Cesena del '900"

Incontro fra parole e musica per ricordare Giaele Franchini Angeloni, Pio Turroni e Libero Gualtieri

Venerdì 11 aprile alle ore 20:30, nella sala Dradi Maraldi della Fondazione Cassa di Risparmio in via Tiberti 5, si terrà l'incontro in parole e musica "La testimonianza e l'impegno, storie di passioni politiche e civile dalla Cesena del '900", organizzata dalla Società di Ricerca e Studio della Romagna Mineraria, dalla stessa Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena e dai curatori della collana "Le vite dei Cesenati", con il patrocinio del Comune di Cesena.

Saranno raccontate le vite esemplari di tre personaggi che hanno percorso tappe fondamentali della storia del secolo breve dalla Guerra di Spagna a quella di Liberazione in Italia, fino a una pagina nera e ancora oggi misteriosa, della storia del nostro Paese, come la strage di Ustica.A raccontarle, alcuni degli autori del VII volume de "Le vite dei Cesenati" a cura di Pier Giovanni Fabbri e Alberto Gagliardo.

In particolare lo stesso Gagliardo parlerà di Giaele Franchini Angeloni, vedova di Mario Angeloni, il primo combattente italiano caduto in Spagna nella guerra civile contro la dittatura franchista e preziosa collaboratrice e amica di Pietro Nenni e Sandro Pertini. A ricordarne la figura umana sarà Achille Franchini.
Sempre lo stesso Gagliardo parlerà poi di Pio Turroni, uno dei più importanti esponenti del movimento anarchico internazionale, della cui figura umana darà testimonianza Franco Melandri.

Infine Giancarlo Biagini illustrerà la vita di Libero Gualtieri, combattente per la libertà, senatore e presidente della Commissione Stragi di Palazzo Madama. A ricordarlo Alba Baldoni Grassi. Pur trattandosi di persone con traiettorie umane e ideologiche diverse, hanno in comune il fatto di avere vissuto la propria passione politica e civile con disinteresse e coerenza, dunque tre storie politiche nel senso più alto del termine.

Ad ogni intervento seguirà l'esecuzione di brani musicali del periodo, da parte di Emiliano Ceredi e Valentina Cavallini.

 
 
 

Ufficio stampa
Federica Bianchi

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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