A due mesi dalla firma dell'atto costitutivo dell'Unione dei Comuni Valle Savio, si è svolta questa mattina, nella Sala del Consiglio Comunale di Cesena, la prima riunione del Consiglio dell'Unione, a cui sono affidati compiti di indirizzo e di controllo politico-amministrativo.
All'interno del Consiglio ogni Comune è rappresentato dal Sindaco e da due consiglieri (uno di maggioranza e uno di minoranza) eletti dai rispettivi Consigli Comunali, per un totale di 18 componenti: accanto ai i Sindaci dei Comuni di Bagno di Romagna, Lorenzo Spignoli, di Cesena, Paolo Lucchi, di Mercato Saraceno, Oscar Graziani, di Montiano, Fabio Molari, di Sarsina, Luigino Mengaccini e di Verghereto, Guido Guidi, ne fanno parte Pullini Andrea e Casali Marco per il Consiglio Comunale di Cesena, Simoni Giona e Bernabini Stefano per Bagno, Rosolani Roberto e Leonardi Giampaolo per Mercato Saraceno, Meneghelli Tiberio e Paganelli Paolo per Montiano, Suzzi Gianluca e Faggi Giovanni per Sarsina, Sensi Federico e Giovannetti Romano per Verghereto.
La prima incombenza che il neonato Consiglio ha dovuto affrontare è stata quella di eleggere il Presidente dell'Unione, che è rappresentante legale dell'Ente ed ha l'incarico di sovraintendere al funzionamento dei servizi e degli uffici e all'espletamento di tutte le funzioni attribuite e delegate all'Unione dei Comuni, garantendo la coerenza ai rispettivi indirizzi generali e settoriali.A tale incarico è stato eletto il Sindaco di Cesena Paolo Lucchi con 21 voti favorevoli, 7 astenuti e 1 contrario.
L'apparente discrepanza fra numero di consiglieri e voti espressi è dovuta al fatto che i rappresentanti del Comune di Cesena dispongono di 5 voti ciascuno. "Come ho rimarcato nelle linee programmatiche per la Presidenza dell'Unione - sottolinea il neo-Presidente Lucchi l'avvio di questa Unione rappresenta una tappa fondamentale nell'ambito del percorso di innovazione amministrativa in atto a livello regionale e nazionale. Siamo chiamati ad affrontare una sfida importante, animati dalla volontà di voler mantenere gli elevati standard di servizi nel nostro territorio, e anzi fare in modo che siano sempre adeguati alle attese dei cittadini. Sappiamo bene che ci troviamo in una fase storica difficile, in cui l'incertezza sulla disponibilità di risorse deve confrontarsi con le tante nuove istanze provenienti dalla società e dal mondo delle imprese. Siamo convinti che proprio in momenti come questi la politica deve saper assumere un ruolo più deciso di guida, e questo vale per tutte le forze politiche. Entrando nella fase organizzativa ed operativa dell'Unione, il nostro intento è di farci guidare dai valori civici condivisi e dal senso di sobrietà e di buona amministrazione che caratterizza le nostre città".Come si ricorderà, il compito affidato all'Unione tra i Comuni di Bagno di Romagna, Cesena, Mercato Saraceno, Montiano, Sarsina e Verghereto è di organizzare e gestire in forma associata alcune delle principali funzioni di competenza comunale, con l'obiettivo di uniformare a livello territoriale l'erogazione di questi servizi, di migliorane l'efficienza e, soprattutto, l'efficacia nei confronti dei cittadini e delle imprese.In particolare, l'Unione dei Comuni Valle del Savio dovrà gestire quattro funzioni: servizi informativi;servizi sociali;protezione civile;sportello unico telematico per le attività produttive (Suap).
"Attraverso questo nuovo assetto organizzativo - ribadisce il Sindaco Lucchi - ci poniamo l'obiettivo di offrire a tutti gli oltre 117mila residenti del territorio dell'Unione, le stesse opportunità e le stesse modalità di erogazione di questi servizi, di realizzare un maggior coordinamento fra gli enti e di rafforzare le capacità di intervento dei nostri Comuni. Ci proponiamo non solo di mantenere lo stretto rapporto che da sempre lega le nostre amministrazioni comunali ai cittadini, ma di rafforzarlo, sia attraverso le nuove tecnologie, sia attraverso rinnovati strumenti di partecipazione e di dialogo. L'auspicio è di consentire ai nostri Comuni di offrire servizi più efficienti ai cittadini ed alle imprese, di affrontare meglio le difficoltà e le sfide che abbiamo davanti e di riuscire a farlo nello spirito di leale collaborazione e di pieno rispetto della dignità di ciascuna istituzione".
Ufficio stampa
Federica Bianchi