Siamo nati per camminare 2014

Una grande impronta di scarpa l'immagine scelta, luce che colora la città grigia, triste e inanimata delle automobili.
A chi la vive a piedi in bici e con l'autobus il compito di essere l'attore principale della sua riqualificazione per farla tornare alla sua originaria vitalità e bellezza: non grandi opere, impossibili in tempi di crisi, quanto una partecipata riappropriazione e cura di spazi perduti.

Riparte anche quest'anno la campagna, promossa dalla  Regione Emilia-Romagna e realizzata grazie alle numerose adesioni dei Comuni (più di 40) ed i CEAS (centri di educazione ambientale e allo sviluppo sostenibile) per diffondere cambiamenti delle abitudini quotidiane a partire dai percorsi verso le scuole anche grazie all'aiuto e la presenza dei Piedibus ormai conosciuti ed attivi in tanti plessi scolastici. 
Giunta quest'anno alla sua quarta edizione regionale, e coordinata dal Centro Studi Antartide di Bologna, la campagna si rivolge ai bambini ed ai genitori delle scuole primarie di tutte le città della regione Emilia-Romagna.

La campagna vuole offrire uno strumento alla scuola per valorizzare e promuovere l'esperienza del piedibus attivata insieme alle famiglie portando così il lavoro educativo fuori dai cancelli scolastici trasformandolo in esperienza concreta vissuta con la famiglia.

I protagonisti sono i bambini ai quali verranno distribuite le ormai classiche cartoline dove potranno scrivere un messaggio al proprio Sindaco sul tema della mobilità sostenibile e fare un disegno a partire dall'immagine di due piedi e di un cuore.
Il giorno stesso porteranno poi a casa una lettera rivolta ai loro genitori; il messaggio raggiungerà così molte famiglie anche tramite il coinvolgimento dell'AUSL locale e degli ambulatori medici e pediatrici. 

I lavori dei bambini saranno poi esposti in eventi organizzati nelle singole città e in un evento finale presso la sede della Regione.

Quest'anno il focus sarà quello della salute: in classe e nelle varie iniziative regionali si approfondirà il tema del rapporto molto forte che c'è tra l'attività fisica quotidiana, a partire dai 10 minuti di cammino tutti i giorni da casa a scuola e viceversa, ed il benessere psicofisico del bambino e, di conseguenza, della famiglia costituendo una fondamentale attività di prevenzione per la salute.