Il dottor Andrea Des Dorides, Direttore Generale della nuova Azienda Sanitaria della Romagna, ha incontrato oggi, a Palazzo Albornoz, i rappresentanti dei Comuni del Cesenate che già componevano Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria di Cesena.
L'incontro, che era stato concordato mercoledì scorso, in occasione della prima riunione dell'Ufficio di Presidenza della futura Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria della Romagna, è il primo di una serie che vedrà il dottor Des Dorides tutte le quattro ex Conferenze Territoriali romagnole. Pressochè al completo la rappresentanza territoriale. Per Cesena erano presenti il Sindaco Paolo Lucchi e all'Assessore delle Politiche per il Benessere dei Cittadini Simona Benedetti, per Bagno di Romagna il Sindaco Lorenzo Spignoli e l'Assessore Claudio Valbonesi, per Borghi il Sindaco Mirella Mazza, per Cesenatico il Sindaco Roberto Buda, per Gatteo l'Assessore Stefania Bolognesi, per Longiano l'Assessore Samantha Semproli, per Mercato Saraceno l'Assessore Monica Rossi, per Roncofreddo il Sindaco Franco Cedioli, per San Mauro Pascoli l'Assessore Angela Benedetti, per Sarsina l'Assessore Enrico Cangini, per Savignano il Sindaco Elena Battistini, per Sogliano al Rubicone il Sindaco Quintino Sabbatini, per Verghereto il Sindaco Guido Guidi. Presenti anche il dottor Franco Falcini e il dottor Giorgio Martelli, rispettivamente Direttore Amministrativo e Direttore Sanitario dell'Asl di Cesena, carica che manterranno fino al 1 aprile. "Fra gli aspetti affrontati durante l'incontro - riferisce il Sindaco di Cesena Paolo Lucchi - abbiamo posto l'accento sulla necessità di salvaguardare i nostri servizi territoriali d'eccellenza, a partire dal Bufalini: l'ospedale di Cesena, attorno al Trauma center, ha costruito una rete di professionisti e tecnologie, che lo rendono un punto di riferimento non solo territoriale.
E naturalmente, il Bufalini, dovrà mantenere anche reparti e specialità diffusi e veder confermato l'investimento per rendere ancor più efficiente il pronto soccorso. Ma andrà anche confermato l'equilibrio raggiunto nel resto del Cesenate: pensiamo all'Ospedale di San Piero, indispensabile riferimento per un'area molto vasta; a quello di Mercato Saraceno, che ha trovato una nuova identità; a quello di Cesenatico, significativo anche come riferimento turistico costiero; all'Hospice di Savignano, sempre più centrale per la sua funzione. Riteniamo che la nuova Azienda non potrà che valorizzare e consolidare una rete cesenate.
In questa direzione andrà l'impegno dei nostri due Distretti, che assumeranno una chiara funzione di indirizzo e controllo". Dopo gli incontri fra il Direttore Generale Des Dorides e le ormai ex Conferenze Territoriali Sociali e Sanitarie romagnole, verrà fissata la prima riunione della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria della Romagna, a cui daranno vita tutti i 74 Sindaci del territorio. Questo successivo appuntamento si terrà non appena l'Ufficio di Presidenza avrà predisposto una prima bozza di regolamento di funzionamento della Conferenza stessa. L'incarico è stato assegnato a Claudio Casadio, Presidente della Provincia di Ravenna.
Ufficio stampa
Federica Bianchi