La Giunta Comunale di Cesena, che nella riunione odierna ha preso in esame gli ultimi sviluppi della vicenda 'Sacro Cuore', alla sentenza emessa ieri dal Tribunale di Forlì, esprime soddisfazione per l'esito processuale con la seguente nota.
La Giunta comunale di Cesena prende atto con soddisfazione della sentenza emessa ieri, lunedì 20 gennaio, dal Tribunale di Forlì, con la quale si conclude la vicenda processuale legata alla ristrutturazione del complesso del Sacro Cuore.
Ci conforta che il collegio giudicante abbia riconosciuto l'assenza di responsabilità del dirigente del Settore Risorse Patrimoniali Gabriele Gualdi e della funzionaria del Servizio Tecnico - Sportello Unico Cinzia Brighi, assolti per i capi d'accusa nei loro confronti, così come è stata assolta per il reato d'abuso d'ufficio la dirigente del Settore Sviluppo Produttivo e Residenziale Emanuela Antoniacci, a cui è stata comminata una semplice multa di 400 euro per aver omesso di segnalare la mancata autorizzazione di suolo pubblico.
Sin dall'inizio della vicenda abbiamo nutrito la massima fiducia nei confronti dei funzionari coinvolti, che hanno sempre dimostrato di agire nell'interesse del Comune e della nostra città e l'esito di ieri ci dà ragione, dimostrando la sostanziale correttezza dell'attività compiuta dagli uffici comunali.
Al contempo, salutiamo con sollievo il termine del lungo iter processuale, che ha comportato non pochi disagi per la città, legati al 'congelamento' del cantiere.Proprio per questo, auspichiamo che quanto prima vengano ripristinate almeno le adeguate condizioni igienico - sanitarie, di sicurezza e di viabilità. Su questi aspetti nel corso degli anni il Comune ha ricevuto frequenti sollecitazioni da parte dei cittadini, ma non è mai potuto intervenire proprio a causa del procedimento giudiziario in corso.
Ora tali vincoli appaiono superati e confidiamo che ciò permetta di risolvere velocemente tutti gli elementi di disagio finora riscontrati.
Ufficio stampa
Federica Bianchi