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Il Pacchetto lavoro entra nel vivo

Il 'pacchetto lavoro' varato dall'Amministrazione nei mesi scorsi si sta traducendo in realtà con una serie di misure appena attivate: contributi a fondo perduto per imprese che attivano contratti di lavoro subordinato preceduti da un'esperienza  di tirocinio; tirocini di inserimento e reinserimento al lavoro per addetti nei settori della cura e pulizia di spazi e ambienti, operatori del verde, giardinieri; un bando volto al lavoro accessorio (cioè esperienze lavorative di breve periodo in aziende, imprese, catene di distribuzione); ampliamento a tutta la città dell'iniziativa "Accendiamo le vetrine spente". 


Contributi a fondo perduto a favore di imprese che attivano contratti di lavoro subordinato preceduti da tirocini finalizzati all'inserimento o reinserimento al lavoro

Si tratta di un avviso pubblico che prevede l'erogazione di un contributo di 1.500 Euro a favore delle imprese in qualsiasi forma costituite, con sede legale e/o operativa nel territorio del Comune di Cesena, operanti nei settori dell'industria, agricoltura, terziario, commercio, artigianato, turismo, servizi, con esclusione dei datori di lavoro domestico.
Per ottenerli occorre che le imprese attivino contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato o determinato di almeno 12 mesi, part-time o full-time, (compreso l'apprendistato), preceduti da un periodo di tirocinio finalizzato all'inserimento o reinserimento al lavoro di disoccupati e/o inoccupati, attivato nel periodo compreso fra il 1° dicembre 2013 e il 30 giugno 2014, o che attivino percorsi formativi di tirocinio (nei modi previsti dalla legge regionale) nel periodo compreso fra il 1° dicembre 2013 e il 30 giugno 2014, finalizzati all'inserimento o reinserimento al lavoro di disoccupati e/o inoccupati attraverso contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato o determinato di almeno 12 mesi, part-time o full-time, compreso l'apprendistato.
Per avere diritto agli incentivi, le imprese dovranno attivare i tirocini finalizzati all'inserimento e/o reinserimento lavorativo con persone disoccupate e/o inoccupate regolarmente residenti nel Comune di Cesena da almeno 12 mesi dalla data di richiesta del contributo e riconoscere alle stesse un'indennità mensile di almeno € 450,00 (come stabilito dalla Legge Regionale).
La scadenza dell'avviso è fissata alla data del 30 giugno 2014.
I contributi verranno erogati in due soluzioni: la prima metà della somma sarà erogata entro 60 giorni dalla comunicazione di accoglimento della domanda, la parte restante dopo l'assunzione del lavoratore.

Per maggiori informazioni consulta la Scheda del procedimento


Tirocini
Il Comune di Cesene e l'ente di formazione professionale TECHNE hanno avviato una collaborazione per attivare almeno 10 tirocini di inserimento o reinserimento al lavoro attraverso progetti di formazione/lavoro, della durata di 5 mesi, rivolti a persone disoccupate/inoccupate da inserire in aziende/cooperative del territorio.
I tirocini riguarderanno le figure di  operatore di cura e pulizia di spazi e ambienti, operatore del verde, giardiniere, da impegnare nell'ambito di interventi di manutenzione nel territorio comunale, come ad esempio la pulizia di aree verdi, cimiteri (bagni, aiuole, vialetti etc.), caditoie, chiusini ecc., rastrellatura vialetti e giardini pubblici. 
A fare da punto di riferimento sarà l'Informagiovani, che fornirà tutte le informazioni e si adopererà per mettere in collegamento le imprese con le persone disoccupate / inoccupate interessate ad avviare tali esperienze di tirocinio. Inoltre presso l'Informagiovani si terranno periodicamente corsi di formazione gratuiti sulla sicurezza sul lavoro. 
Dal canto suo, Techne seguirà tutte le pratiche per l'inserimento dei tirocinanti nelle aziende interessate, quali: stipula delle convenzioni tra soggetto promotore e soggetto ospitante, redazione dei  progetti di tirocinio personalizzati, tutoraggio e monitoraggio ecc.

Le persone disoccupate interessate ad attivare questo tipo di esperienza potranno rivolgersi per informazioni sulle opportunità, per manifestare la propria disponibilità e adesioni al Servizio Informagiovani del Comune di Cesena, tel. 0547-356228, e-mail: informagiovani@comune.cesena.fc.it.


Lavoro accessorio
Fra gli obiettivi previsti nel 'pacchetto lavoro' compare anche quello di stimolare esperienze lavorative di breve periodo presso imprese, aziende, catene di distribuzione (il cosiddetto lavoro accessorio). E' stato così pubblicato un bando che si rivolge in particolare ai giovani, al fine di favorire questo tipo di esperienza.
In particolare, il bando prevede contributi a favore di privati e imprese con sede legale e/o operativa nel territorio del Comune di Cesena, che a partire dal 1° dicembre 2013 attivino rapporti di lavoro occasionale di tipo accessorio, con giovani, studenti e in generale con cittadini disoccupati e/o inoccupati residenti nel territorio del Comune di Cesena.
Anche in questo caso, un ruolo importante è affidato all'Informagiovani, che offrirà un doppio supporto a questa iniziativa: da un lato, fornirà informazione e si adopererà per mettere in collegamento le imprese interessate con i giovani e i disoccupati interessati ad avviare tali esperienze. Dall'altro, l'Informagiovani ospiterà periodicamente corsi di formazione gratuiti sulla sicurezza sul lavoro.
L'avvio di un'esperienza di lavoro accessorio infatti non può prescindere dalla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro e passa necessariamente per un'adeguata informazione, formazione e addestramento.

Per informazioni più dettagliate consulta la Scheda del Procedimento


 
 
 

Vetrine spente della città
Il progetto era stato avviato a inizio 2012 è stato avviato con l'obiettivo di favorire l'occupazione dei locali sfitti del centro storico da parte dell'imprenditoria giovanile e femminile, e prevede anche due misure residuali rivolte a giovani artisti per favorire l'utilizzo temporaneo ad uso gratuito di tali vetrine a fini espositivi, nell'intento di aumentare la gradevolezza delle vie su cui tali vetrine insistono. Il meccanismo del progetto prevede un contributo di 13€/mq per i proprietari che stipulano alle imprese contratti di affitto con canone inferiore del 20% rispetto a quello di mercato (individuato in 262€/mq annuo); questa quantificazione è calcolata in modo da compensare la quota IMU dovuta al Comune. Anche per le esposizioni artistiche, il beneficio per il proprietario dell'immobile rimane il medesimo. Sul lato delle neoimprese, invece, vengono riconosciuti, per i primi due anni, i costi bancari per le spese di fideiussione. 

Per informazioni più dettagliate relative al progetto "Accendiamo le vetrine spente" consulta la Scheda del procedimento

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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