Dopo la festa di riapertura del 14 dicembre scorso, si moltiplicano le attività all'interno della Biblioteca Malatestiana. Sabato 4 gennaio, alle ore 16.30, al suo interno si svolgerà una "Tombola dialettale" promossa dall'associazione "Te ad chi sit é fiol?".
Sempre sabato, nell'ala della Biblioteca Ragazzi, torna la narrazione delle "Fiabe italiane" di Italo Calvino, a cura del Teatro di Stracci: il primo appuntamento si svolgerà fra le ore 16 e le ore 16.30; si replica dalle ore 17 alle ore 17.30.
Due, infine, le mostre attualmente allestite nel complesso della Biblioteca. Nell'ala nuova è possibile visitare fino al 19 gennaio "Artisti per Malatesta Novello: Signore di Cesena", curata dal critico Paolo Degli Angeli. In esposizione dipinti, sculture, installazioni dedicate al signore di Cesena da 13 artisti cesenati, e non solo: si tratta di Massimo Rovereti Luciano Navacchia, Adriano Maraldi, Carlo Cola Andrea Artusi, Boris Borioni, Anna Maria Nanni, Teresa Coratella, Luciano Paganelli, Giovanni Fabbri, Jacopo Flamigni, Gino Balena, Decio Zoffoli.Nell'ala antica, invece, è in corso di svolgimento (fino al 9 febbraio) la mostra "Boccaccio in Romagna", che rende omaggio all'autore del Decamerone presentando le sue opere manoscritte e stampate nei secoli XV e XVI conservate nelle biblioteche romagnole. Curata da Paola Errani, Claudia Giuliani e Paolo Zanfini e organizzata in collaborazione con la Biblioteca Classense di Ravenna, la mostra mira a delineare una mappa utile per esplorare e approfondire il complesso capitolo della fortuna di Boccaccio nella terra che lo vide ospite presso le piccole corti dei Polenta a Ravenna e degli Ordelaffi a Forlì. Si ricorda che la Malatestiana è aperta dal martedì al sabato dalle ore 9 alle ore 19 (orario continuato) e alla domenica dalle ore 16 alle ore 20.
Invece, le visite guidate alla parte antica si effettuano - esclusivamente su prenotazione - con i seguenti orari: da martedì a sabato dalle ore 9 alle ore 16.20 (ultima entrata) ogni 40 minuti; domenica e festivi dalle ore 9 alle ore 15.40 (ultima entrata) sempre ogni 40 minuti. Il lunedì la biblioteca è chiusa al pubblico.
Ufficio stampa
Federica Bianchi