Anche con la terza variazione di bilancio il Comune di Cesena mantiene invariata l'addizionale Irpef e le aliquote IMU. "Potrebbe apparire una non notizia - commentano il Sindaco Paolo Lucchi e il Vicesindaco Carlo Battistini - ma in realtà questo è il dato più rilevante. Ai Comuni è stato concesso tempo fino al 30 novembre per chiudere i bilanci e rivedere le imposte locali, e in vista di questa scadenza più di un quarto delle amministrazioni comunali italiane ha scelto di aumentare l'addizionale Irpef, e anzi molti hanno deciso di applicare l'aliquota massima dello 0,8% (spesso senza esenzioni di alcun tipo): basti dire che secondo recenti proiezioni, a livello nazionale la media dell'addizionale IRPEF comunale passerà dai 129 euro dello scorso anno ai 140 euro di adesso. Cesena, invece mantiene fede a quanto previsto in sede di approvazione di bilancio, confermando l'aliquota allo 0,4% con soglia di esenzione a 10.000 euro (che già allora era una delle più basse applicate in Regione). E nonostante ciò, siamo riusciti ad aggiornare il quadro delle finanze comunali, reso più complesso dalle modifiche normative intervenute nel corso dell'anno, prima fra tutte la cancellazione dell'IMU prima casa: nonostante il mancato introito e le ancora non del tutto certe modalità di compensazione, siamo riusciti ad assestare la nostra contabilità, mantenendo il livello dei servizi".
Nella proposta di variazione, che è stata appena licenziata dalla Giunta ed è in attesa di passare all'esame del Consiglio, fra gli elementi più salienti alcune modifiche delle previsioni per quanto riguarda le spese per investimenti. Sancito ufficialmente il trasferimento al 2014 - in attesa dei contributi regionali, non ancora sbloccati - dei 3 milioni e 100mila euro necessari per la riqualificazione di piazza della Libertà.
Viene invece inserita nel bilancio 2013 la somma di 1 milione e 576mila euro destinati alla riqualificazione dell'immobile del centro sociale Fiorita, all'interno del quale saranno realizzati 8 alloggi di edilizia residenziale pubblica.
Fra le altri voci, si registra un incremento di 185mila euro per la manutenzione straordinaria degli immobili pubblici e di 150mila euro per la manutenzione straordinaria degli impianti sportivi, mentre si abbassa di 150mila euro la spesa prevista per la parte di competenza del Comune della Gronda -Bretella, a causa della ripartizione fra gli enti del ribasso d'asta.
Ufficio stampa
Federica Bianchi