Prosegue il percorso verso la creazione dell'Unione dei Comuni dell'ambito territoriale Cesena-Valle Savio, che entrerà in funzione a partire dal 1 gennaio 2014
Nei giorni scorsi i rappresentati dei sei Comuni coinvolti - Bagno di Romagna, Cesena, Mercato Saraceno, Montiano, Sarsina e Verghereto - si sono confrontati con le organizzazioni sindacali, incontrando le rappresentanze della categoria Funzione Pubblica e le segreterie confederali.
Nell'incontro è stato illustrato il percorso attivato sin dalle prime delibere di indirizzo, in relazione anche ai percorsi normativi nazionali e regionali di riordino istituzionale ed alle evoluzioni continue in atto.In attesa che lo statuto venga discusso, giovedì 14 novembre, da tutti i consigli comunali, i suoi contenuti sono stati a grandi linee anticipati nel corso dell'incontro con i sindacati, e al contempo sono state presentate le quattro funzioni per le quali si prevede la gestione associata da parte di tutti e sei i Comuni: si tratta dei sistemi informativi, dei servizi socio sanitari, Sportello Unico delle attività produttive (Suap) e della Protezione civile. A questi servizi, Montiano e Verghereto dovranno aggiungere anche tutti gli altri, dal momento che, per le loro dimensioni, ricadono (salvo proroghe dell'ultima ora) nell'obbligo previsto dalla legge per la gestione associata di tutte le funzioni a partire dal 1 gennaio 2014.
Nel corso dell'incontro, le organizzazioni sindacali hanno espresso le loro preoccupazioni per l'impatto che il nuovo assetto potrà produrre sia per i lavoratori degli enti coinvolti sia per l'erogazione dei servizi ai cittadini, pur convenendo che l'avvio dell'Unione potrà rappresentare anche una opportunità di razionalizzazione e miglioramento dei servizi stessi. Le sei amministrazioni si sono riservate di valutare attentamente gli effetti sulla struttura organizzativa, sulla base di una analisi dettagliata del processo di gestione associata, volta a individuare le modalità più efficaci per l'erogazione dei servizi comunali sul territorio.
In questa successiva fase, in base alle risultanze degli approfondimenti operativi, i Comuni e le rappresentanze sindacali torneranno a incontrarsi per discutere sulla base dei dati raccolti con gli approfondimenti operativi.
Ufficio stampa
Federica Bianchi