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Patrimonia di Elio Talon

PATRIMONIA di ELIO TALON
17 Maggio / 28 Settembre 2014


Per la NOTTE EUROPEA DEI MUSEI all'interno del MUSEO DI STORIA DELL'AGRICOLTURA della ROCCA MALATESTIANA vengono proposte una quarantina di opere in terracotta e carta accompagnate da testi poetici di ELIO TALON, poeta e scultore, la cui indagine si inoltra negli archetipi del maschile: apollineo e dionisiaco dialogano alla riscoperta di un nuovo modello maschile di tenerezza e protezione.
Nella mostra dal titolo PATRIMONIA, che sarà allestita fino a domenica 28 Settembre, l'artista, partendo dalla tradizione legata all'agricoltura, ripropone un legame dell'uomo con la terra in termini di sacralità, ritrovando un'immagine del maschile che coniuga la forza con la grazia.

PATRIMONIA sono i gesti del padre che accudisce e accompagna, segni e simboli di un archetipo maschile che insemina e segue il ciclo naturale della vita. Dal fragore dell'aratro, dalla zolla spezzata, nasce silenzioso il germoglio. Se la crescita e il nutrimento vengono dalla madre terra, per Elio Talon, il gesto agricolo della semina è nella mano dell'uomo, il dito che ficca il seme nella fessura è azione fecondatrice di grazia che rinnova la vita.
La coltivazione dei campi è opera di cura assidua che accompagna il grano all'indoratura, i peschi alla fioritura, l'uva alla densità zuccherina del primo vino. Il maschio accudente volge la mano alla madre terra e se ne fa sposo: cammina verso di lei, a lei si muove l'agricoltore, a lei cede la mano per nuova bellezza, un rinnovarsi del modello maschile, in una pacificazione alchemica dell'opera creatrice.


NOTA BIOGRAFICA
Elio Talon, nato a Caorle (Venezia) nel 1970, vive a Bologna, dove si è diplomato in Scultura all'Accademia di Belle Arti, nel 2005, con una tesi dal titolo "Il senso del sacro all'origine dell'arte". La sua ricerca artistica nasce dalla poesia: numerose sono le pubblicazioni su riviste e antologie, come numerosi i riconoscimenti, culminati nel 2006 con la pubblicazione di Sideralia (Ed. Le Voci della Luna). Del 2008 è la personale La vertigine e l'incanto al Museo Casa Frabboni di San Pietro in Casale con catalogo edito da Minerva Edizioni. Negli ultimi anni ha esposto a Bologna, Milano, Venezia, Parigi e New York.