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Sosta al Bufalini: i risultati dei monitoraggi a due mesi dalla nuova organizzazione

Registrata la disponibilità costante di una quota di posti liberi anche nelle ore di punta

A due mesi dalla sua entrata in vigore, è incoraggiante il primo bilancio della nuova organizzazione della sosta nell'area del Bufalini: anche nelle ore di punta del mattino c'è almeno un 10% di posti liberi, mentre le irregolarità riscontrate ammontano a poche decine.Come si ricorderà, dal 2 settembre scorso i parcheggi intorno all'ospedale sono gratuiti nelle prime 3 ore con disco orario, mentre dalla quarta ora in poi si paga un tariffa di 40 centesimi fino a un massimo di 2 euro per l'intera giornata: in tutto sono 635 i posti auto regolati in questo modo (compresi quelli del parcheggio coperto sotto la piastra servizi); esclusi solo i  52 posti a 'tariffa rossa', già in precedenza assoggettati a condizioni particolari, istituite appositamente per agevolare la sosta già gratuita di chi deve accedere a cure specifiche (come ad esempio la dialisi o le terapie oncologiche)."Il risultato di questi primi monitoraggi - commentano il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore alla mobilità Maura Miserocchi - ci conforta: a quanto pare, anche questo nuovo sistema della sosta  riesce a garantire il ricambio, consentendo agli automobilisti di trovare un parcheggio anche nelle fasce orarie di maggior utilizzo. Era questa la preoccupazione maggiore: sappiamo bene che, a causa della particolare ubicazione del Bufalini, le aree di sosta al suo servizio non hanno potuto seguire lo stesso sviluppo delle strutture sanitarie e delle funzioni qui svolte. Una delle principali necessità era, quindi, quella di favorire il turn over, in modo da non penalizzare gli utenti che si recano all'ospedale per esami o visite mediche; il Piano della sosta di questa zona, varato nel 2009, era stato predisposto proprio con questo obiettivo. Ora, grazie alla disponibilità di risorse aggiuntive messe a disposizione da Icarus, siamo riusciti a modificare l'assetto, e i dati finora raccolti ci incoraggiano: pensiamo di essere riusciti a dare  una risposta positiva alle esigenze degli utenti, e a confermarcelo ci sono anche i numerosi messaggi di approvazione che abbiamo ricevuto direttamente o via mail. Siamo però assolutamente disponibili a prendere in considerazione eventuali nuovi suggerimenti, e chi avesse idee in proposito può segnalarle scrivendo a cesenadialoga.it  ".

I monitoraggi compiuti nei parcheggi a servizio del Bufalini hanno rilevato l'andamento della sosta nell'arco dell'intera giornata.Il momento più frequentato della giornata  si conferma la mattina:  fra le ore 9 e mezzogiorno, il 53% dei posti è occupato da auto con ticket per la sosta oltre le tre ore, mentre quelli con disco orario sono il 24,7%. Risultano comunque sempre disponibili, in media, una settantina di posti.
Di questi, la maggior parte sono concentrati nel parcheggio coperto sotto la piastra servizi, dove praticamente in ogni ora della giornata c'è la possibilità di trovare posti auto liberi.La disponibilità di posti nell'intera area aumenta progressivamente nel corso della giornata: nella fascia oraria 12-13 si conta una novantina di stalli liberi, pari al 14%; nel primo pomeriggio (fra le 14 e le 16) se ne trovano mediamente più 200 (pari al 35% dell'offerta complessiva), mentre nel tardo pomeriggio (dalle 16 alle 18) si arriva addirittura al 45% di posti auto liberi.
Le auto con disco orario rappresentano, in media, il 25-30% della sosta nell'area, tranne che nella fascia oraria fra le 12 e le 13, quando arrivano a sfiorare il 50% delle presenze.
Pochissimi i casi di irregolarità riscontrati: al massimo una ventina nelle ore di punta.Molto elevata, invece - com'era facilmente prevedibile - la presenza di veicoli muniti di pass invalidi, ben superiore alle 70 piazzole di sosta riservate, tant'è vero che anche il 20% circa dei posti a tariffa  rossa risulta occupato - impropriamente - da vetture di disabili (ma anche da vetture con il bollino rosa delle future mamme).
Per ovviare a questa situazione, è stato deciso di consentire la sosta gratuita a disabili e donne in gravidanza con bollino rosa in tutti i 635 posti a tariffa verde (cioè regolati da disco orario e ticket dalla quarta ora di sosta). Finora, infatti, anche queste categorie erano soggette al pagamento nel parcheggio di piazzale Ghirotti, di fronte all'ingresso principale del Bufalini.
Nei parcheggi a tariffa rossa, invece,  anche queste categorie devono pagare la tariffa prevista, non rientrando nei casi specifici per i quali queste aree sono state istituite.

 
 
 

Ufficio stampa
Federica Bianchi

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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