Cesena conquista la vetta nell'olimpo della trasparenza nella pubblica amministrazione. Il sito del Comune, infatti, si colloca fra quelli che fanno l'en plein nella speciale classifica del Ministero per la pubblica amministrazione e la semplificazione. I risultati sono pubblicati sul portale dedicato "La Bussola della Trasparenza", che analizza e confronta i contenuti delle pagine web messe in rete dagli enti pubblici, valutando la loro rispondenza ai requisiti minimi di trasparenza e accessibilità, con l'obiettivo di rafforzare non solo la trasparenza, ma anche la concreta partecipazione dei cittadini e l'accountability delle PA, cioè la capacità di dar conto in modo esauriente e chiaro dell' utilizzo delle risorse e del raggiungimento di risultati e quindi di mettere tutti nelle condizioni di controllarli.
L'informazione on line del Comune di Cesena ottiene il primato perché soddisfa tutti i 65 criteri presi in considerazione, che abbracciano un ampio spettro di dati pubblicati: si va dalla presenza dei bilanci aggiornati e delle performance, con relativo piano, ai bandi di concorso, dalle società partecipate ai bandi di gara, dai provvedimenti dirigenziali ai tempi di erogazione dei servizi, dai tassi di assenza del personale alla concessione di sovvenzioni e contributi.
Fra i capoluoghi dell'Emilia - Romagna, oltre a Cesena, solo Rimini raggiunge il 100%, mentre Modena si ferma a un passo dal vertice, con 64 indicatori soddisfatti su 65, pari al 98,46%; seguono Parma con il 96,92%, Ferrara con il 93,85%, Ravenna con il 78,46%, Forlì e Bologna a pari merito con il 76,92%, Reggio Emilia con il 55,38% e Piacenza con appena l'1,54%.
"Un risultato a pieni voti - sottolinea il Sindaco Paolo Lucchi - che corona l'impegno dedicato in questi anni a rendere sempre più trasparente l'attività del Comune e a favorire così il coinvolgimento dei cittadini. In questa direzione sicuramente gioca un ruolo importante il potenziamento dei canali di comunicazione digitale, a cominciare dal sito, che oggi mette a disposizione dei cittadini un grande numero di servizi a partire da quelli informativi, con la pubblicazione di delibere, procedimenti amministrativi, contatti degli amministratori, video delle sedute del Consiglio Comunale, segnalazioni o reclami, ecc. Siamo, inoltre, uno dei pochissimi comuni emiliano-romagnoli che tra il 2012 e il 2013 hanno messo on line un portale open data, che offre oltre 300 dataset (relativi ad un vastissimo ventaglio di informazioni, riferite ad Ambiente, Attività edilizia, Bilancio, Cartografia, Censimento, Economia, Incidenti, Lavoro, Popolazione, Servizi, Territorio, Viabilità), numero di gran lunga superiore alla media degli altri Comuni, che si aggira intorno alle 67 unità. Non a caso, il nostro portale è citato nel recentissimo documento sugli Open Data redatto dall' Agenzia per l'Italia Digitale della Presidenza dei Consigli dei Ministri, nel gruppo delle eccellenze insieme al "Comune di Firenze" e alla Regione Piemonte"
"Le nuove tecnologie - prosegue il Sindaco - sono importantissime per favorire la trasparenza e la partecipazione dei cittadini, ma accanto a queste non possono e non devono essere dimenticati altri strumenti egualmente importanti, seppur più tradizionali: penso soprattutto al metodo di progettazione partecipata che in questi anni abbiamo adottato per affrontare i grandi temi del futuro della città, come centro storico, mobilità sostenibile, pianificazione territoriale. Le nuove tecnologie fanno grandi cose, ma ancora oggi non possono sostituire il dialogo diretto, di cui constato quotidianamente l'importanza negli incontri con i cittadini"
Ufficio stampa
Federica Bianchi