Il Comune di Cesena aderisce alla campagna nazionale e promuove nuove iniziative per eliminare entro l'anno il consumo di sacchetti di plastica
"Porta la sporta" è l'invito che il Comune di Cesena rivolge a tutti i cittadini nei giorni fra il 17 e il 24 aprile.
In quei giorni si svolgerà in tutta Italia la campagna "Porta la sporta" promossa dall'Associazione Comuni virtuosi, con l'adesione di numerosissimi soggetti pubblici e privati: fra loro sette Regione, 81 Comuni, e ancora il Wwf, Legambiente, il Fai, Italia Nostra, Adiconsum...L'obiettivo della campagna è di spingere i cittadini, quando fanno la spesa, a rinunciare al sacchetto di plastica, preferendogli sporte o altri contenitori riutilizzabili.
L'iniziativa è stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa a cui sono intervenuti il Sindaco Paolo Lucchi, l'Assessore alle Politiche Ambientali Lia Montalti e alcuni rappresentanti del Tavolo per la riduzione dei rifiuti.
L'adesione alla campagna "Porta la Sporta" è solo una tappa di un'iniziativa più vasta, avviata già da alcuni mesi, con la quale il Comune di Cesena mira a sostituire definitivamente le sportine di plastica con altri tipi di contenitori, attraverso la collaborazione della rete commerciale e la sensibilizzazione dei cittadini. Pochi giorni fa la Giunta ha approvato una delibera con la quale traccia il percorso per arrivare entro l'anno a eliminare completamente le sportine di plastica.
Tutto questo in armonia con il progetto 3 R (Riduciamo, ricicliamo, riusiamo), lanciato nel luglio 2009, che affronta in modo nuovo il problema dei rifiuti, puntando soprattutto a diminuirne la produzione e aumentarne la quota da recuperare. Attualmente ogni cesenate produce circa 750 kg di rifiuti all'anno, pari a 2 kg al giorno, di cui il 44,4% passa dalla raccolta differenziata.
Le sportine in plastica, un vero problema
Le sportine di plastica rappresentano un vero problema ambientale. In Italia ogni anno ne vengono utilizzati oltre 20 miliardi (circa un quarto dell'intero consumo dell'Unione Europea), pari a un volume di circa 260 mila tonnellate di materiale plastico. Di questo quantitativo quasi un terzo finisce in discarica (e ci voglio decine e decine di anni per smaltirlo), mentre la percentuale di riciclo è praticamente irrilevante. Per contro, si stima che quasi il 90% del rifiuto galleggiante in mare sia costituito da plastica e ogni anno sono oltre 100mila gli animali, tra mammiferi marini e tartarughe, che muoiono strangolati o soffocati dai sacchetti di plastica. Senza contare l'impatto ambientale provocato dall'attività di produzione di questo materiale, che da sola assorbe l' 8% della produzione mondiale di petrolio.
"Porta la sporta" a Cesena
La campagna "Porta la sporta", in programma dal 17 al 24 aprile, è promossa dall'associazione dei Comuni Virtuosi e vede l'adesione di moltissimi soggetti pubblici e privati, con la proposta di un ampio ventaglio di iniziative aggiornate in tempo reale, pubblicate sul sito http://www.portalasporta.it/ .
Per l'Assessorato alla Sostenibilità Ambientale del Comune di Cesena l'adesione all'iniziativa "Porta la sporta" è un'ulteriore tappa nel percorso per la concreta riduzione della produzione di rifiuti, iniziato nello scorso novembre con il Protocollo d'Intesa siglato con gli operatori economici del territorio che si sono assunti come primo impegno la riduzione delle buste di plastica.
Le attività previste a Cesena nella settimana nazionale dal 17 al 24 aprile
Il Comune di Cesena, in collaborazione con Hera spa, produrrà cartoline con propri loghi e logo di "Porta la sporta" che verranno distribuiti dalle cassiere ai clienti dei supermercati e negozi della città al momento dell'acquisto. Le cartoline informeranno sui danni all'ambiente degli shopper in plastica e sul perché dell'iniziativa.
Nei supermercati Conad e Sma (Simply) oltre alla distribuzione di cartoline e affissione di locandine proprie, vi sarà una giornata all'interno della settimana in cui sarà regalata una borsa riutilizzabile a chi farà un acquisto minimo.
Nei supermercati Coop Adriatica e Ipercoop già da tempo non vengono più distribuiti shopper in plastica e in occasione della settimana sarà data evidenza alla campagna nazionale attraverso la distribuzione di volantini, l'affissione di locandine in adiacenza a borse riutilizzabili collocate in appositi espositori. Si ricorderà inoltre che tali borse riutilizzabili sono regalate ai clienti con 50 punti nella carta coop.
Arca (A&O e Famila), Economy e Eurospin distribuiranno le cartoline prodotte dal comune e affiggeranno le locandine nei loro punti vendita.
Economy attiverà dal 16 aprile una macchina per la distribuzione di detergenti sfusi di qualità in modo che la bottiglia dell'imballaggio possa essere riutilizzata dal cliente ottenendo una riduzione degli imballaggi e dei relativi costi.
Alcuni forni di Cesena distribuiranno con il pane, dei sacchi di carta sui quali è impresso un messaggio sull'importanza della raccolta differenziata domestica dell'umido. In particolare informerà il consumatore che i sacchetti di carta sono i più indicati per raccogliere gli scarti di cucina in quanto permettono la traspirazione ed evitano così la putrefazione anaerobica e lo sviluppo di odori sgradevoli. A Cesena i rifiuti organici sono utilizzati per produrre biogas e compost di qualità. In collaborazione con Cna e Confartigianato.
Presso alcune classi della scuola elementare comunale S. Vittore sarà inoltre proposto un laboratorio per costruire borse riutilizzabili di tela con vecchi ritagli. L'idea è quella di costruire borse riutilizzabili alla moda e a basso costo.
Nella mattinata di sabato 24 aprile in Piazza del Popolo sarà organizzato un banchetto informativo e dimostrativo per la promozione dei pannolini lavabili. Un bambino infatti produce nei primi due-tre anni di vita circa 2 tonnellate di materiale non riciclabile e non biodegradabile che crea all'ambiente problemi molto simili a quelli delle sportine di plastica.
Confcommercio e Confesercenti coinvolgeranno i loro associati nella distribuzione dei depliant e nella promozione di "Porta la Sporta"
La delibera che elimina gli shopper in plastica
In realtà, l'iniziativa "Porta la sporta" rappresenta il preludio per un nuovo modo di fare la spesa a Cesena. Il 12 aprile scorso, infatti, la Giunta Comunale di Cesena ha approvato una delibera che si prefigge, attraverso la collaborazione con gli attori economici del territorio, di arrivare alla progressiva riduzione dell'utilizzo di sacchetti in plastica, attraverso la riduzione a scalare della distribuzione dei sacchetti nei punti vendita:
· -40% nei primi 3 mesi,
· -60% in 6 mesi,
· -90% entro un anno.
Al Tavolo di riduzione rifiuti, istituito dal Comune con i soggetti che hanno sottoscritto il Protocollo d'intesa del novembre scorso, sarà affidato il compito di portare avanti iniziative di sensibilizzazione e comunicazione su questi temi e di monitorare gli obiettivi raggiunti.
Ecco alcune delle iniziative proposte per favorire la riduzione dell'utilizzo di sacchetti in plastica:
· Entro il 30 giugno 2010 tutti i punti vendita dovranno proporre al cliente l'uso di borse riutilizzabili e/o composte da materiale biodegradabile (es carta o amido di mais) in modo tale che il consumatore possa scegliere tra queste alternative e i classici shopper in plastica.
· Non appena saranno disponibili nel punto vendita, le borse riutilizzabili dovranno essere esposte in una posizione più visibile e accessibile rispetto agli shopper monouso.
· Non appena saranno disponibili nel punto vendita gli shopper in materiale biodegradabile (es carta o amido di mais), queste dovranno essere esposte in una posizione più visibile e accessibile rispetto agli shopper monouso in plastica.
· A partire dall'entrata in vigore della delibera, tutti i punti vendita dovranno valutare le indicazioni e i suggerimenti contenuti nelle linee guida allegate e attuare (in tempi ragionevoli) i comportamenti che riterranno più efficaci in riferimento alla propria clientela e all'organizzazione dell'esercizio commerciale.