testata per la stampa della pagina

Doc in Tour- 2010

Doc in Tour- 2010

Fice Emilia Romagna
Fronte del Pubblico
Regione Emilia Romagna
DER Documentaristi Emilia Romagna

PRESENTANO

DOCINTOUR 2010
DOCUMENTARI IN EMILIAROMAGNA

 
GIOVEDI' 22 APRILE ORE 21.00
Piazzàti di Giorgio Diritti


"Affittare" i propri bambini era prima di tutto una questione di sopravvivenza, una sofferta decisione, peraltro molto diffusa in tutto l'arco alpino.
Spesso i "Piazzàti" passavano un'infanzia non semplice, i maschi tra monti e pecore, le femmine come servette in case di benestanti; tutti ricompensati però da un pasto caldo al giorno che a casa propria non poteva sempre essere assicurato.
Un film dove piu checercare risposte si pongono interrogativi: sul senso dell infanzia, della famiglia, del gioco e delle difficoltà, ieri come oggi.
 
Gente d'Alpe di Filipp o Lilloni, Giovanna Poldi Allai, Sandro Nardi

"L'Alpe geografica è un massiccio montuoso dell'Appennino formato dall'Alpe di Succiso, dal Monte Casarola e dai Groppi di Camporaghena, dove è il confine tra Emilia e Toscana. Poeti, pastori, pastore, ex pastori, mulattieri, vivono l'Alpe come bastione naturale, luogo che difende, casa, radice, identità. Sono, i loro, posti poco frequentati, fuori mano e spesso associati a pregiudizi: si sente dire che sono arretrati, non belli come le Alpi, economicamente depressi...
 
GIOVEDI' 29 APRILE ORE 21.00
+ o - il sesso confuso. Racconti di mondi dell'era Aids di Andrea Adriatico, Giulio Maria Corbelli


Un racconto dei mutamenti sociali determinati dall'Aids, una malattia che, a 25 anni dai primi casi, ha scavalcato l'ambito medico per sconvolgere costumi, per creare sentimenti profondi, di sospetto ma anche di solidarietà, e che ha modificato irreversibilmente le relazioni. Diviso in decenni, dai "liberi" anni 70 alle generazioni "inconsapevoli" di oggi, il film è un impasto di pensieri e racconti di medici, attivisti, operatori, personaggi dello spettacolo: un'opera corale che mette in gioco anche le confessioni dirette dei due autori.
 
GIOVEDI' 06 MAGGIO ORE 21.00
La voce Stratos di Monica Affatato, Luciano D'Onofrio

Attraverso interviste, materiale di repertorio e inedito, la storia della straordinaria voce di Demetrio Stratos dal Beat italiano degli anni '60 con i Ribelli, al rock sperimentale e politicizzato degli Area negli anni '70, alla musica contemporanea con John Cage, fino alle ricerche estreme ed uniche sulla voce umana. Nel '79 Stratos muore di leucemia. Il concerto per finanziarne le cure, si trasformò in un tributo generazionale con più di 60.000 spettatori e 100 artisti sul palco, creando un mito che dura tuttora.
 
GIOVEDI' 13 MAGGIO ORE 21.00
Miss Little China di Riccardo Cremona, Vincenzo De Cecco
Cinque aspiranti regine di bellezza, cinque ordinarie famiglie di emigranti.Tra ristoranti, laboratori tessilie negozi di import-export, lungo la penisola sulle loro tracce. Macchine da lavoro che si emozionano sino alle lacrime parlando delle figlie. Figlie che sono sicure soltanto di una cosa: non voler ripetere la vita dei genitori. E gli italiani che, riflessi nello specchio cinese, si scoprono stanchi, scoraggiati, impauriti. Piu facile forse temere l'altro che ridiscutere se stessi.
 
GIOVEDI' 20 MAGGIO ORE 21.00
O' Scià. La frontiera di Lorenzo Galeazzi, Danilo Monte


Il film mostra le fasi del soccorso, accoglienza, detenzione dei migranti che arrivano a Lampedusa e le tante contraddizioni che si celano dietro questo processo. Dallo status di queste persone, clandestini o naufraghi alle reazioni dei lampedusani che rappresentano la cartina di tornasole della parte più umile della nostra società, quella che si sente minacciata e abbandonata dalle istituzioni di fronte alla minaccia dell'arrivo dello straniero.
 
Hanna & Violka di Rossella Piccinno
Hanna Korszla è una delle 1.700.000 badanti presenti in Italia, vive in Salento da tre anni insieme a Gina e Antonio, un anziano ultraottantenne malato di Alzheimer. Violka è sua figlia, diciannovenne polacca senza lavoro. Le vite di Hanna e Violka si incontrano come in uno specchio scambiando i propri ruoli nella cura di 'Ntoni. È così che Hanna può finalmente ritornare in Polonia a riabbracciare la sua famiglia mentre Violka, badante-bambina, fa i conti con un soggiorno che non si rivela essere proprio "una vacanza".


 
Chiudi la versione stampabile della pagina e ritorna al sito