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Via libera della Giunta al regolamento e alle tariffe della Tares

La Giunta comunale di Cesena ha approvato nella riunione odierna le delibere relative al regolamento e alle tariffe della Tares, la nuova tassa comunale dei rifiuti e servizi indivisibili introdotta dal Governo in sostituzione della Tariffa di Igiene Ambientale (Tia). I due atti passeranno poi all'esame del Consiglio Comunale, che ne discuterà nella seduta del 27 giugno.
 
"Si tratta di un passaggio obbligato - commentano il Sindaco Paolo Lucchi, il Vicesindaco Carlo Battistini e l'Assessore alle Politiche Ambientali Lia Montalti -, a cui tutti i Comuni si stanno necessariamente adeguando per ottemperare alla nuova normativa imposta dal Governo: nella nostra Regione hanno già deliberato Modena, Piacenza, Reggio Emilia, Parma e, più vicino a noi, Cesenatico, mentre anche Forlì, Ravenna e Rimini lo faranno entro al fine di giugno. Da un punto di vista economico, questa nuova tassa non fa aumentare gli introiti reali del Comune, perché le somme incassate sono destinate esclusivamente a coprire i costi dei servizi di gestione dei rifiuti e di igiene ambientale, che ammontano a 14.667.368 euro. Per quanto ci riguarda, nutriamo molte riserve sul meccanismo della Tares: infatti, per come è  stata impostata, provoca per gli utenti aggravi tariffari che non dipendono dalla qualità del servizio e da una scelta del Comune (ad esempio, il costo dell'Iva non più detraibile...). Per questo, abbiamo confermato nel regolamento tutte le facilitazioni che già erano previste con la Tia: ad esempio, l'applicazione di sconti per la raccolta differenziata conferita  in stazione ecologica, incentivi sulle compostiere, detrazione per chi ha i cassonetti lontani da casa, gratuità nei servizi di ritiro ingombri e smaltimento eternit, etc".
 
Da un punto di vista regolamentare, per la Tares viene confermata la ripartizione in categorie delle utenze domestiche (6 categorie in relazione al numero degli occupanti) e di quelle non domestiche (con 30 categorie principali più altre sottocategorie), già applicata per la Tia.
Naturalmente, poi, il meccanismo di calcolo tiene conto dell'estensione dell'immobile.

Sulla base delle prime proiezioni,  una famiglia di tre persone che vive in un appartamento di 136 metri quadrati dovrà pagare in media 314,22 euro all'anno, mentre per un single che vive in un appartamento di 105 mq  la media è di 174,47 euro all'anno.
 
Ma solo dopo l'approvazione delle delibere da parte del Consiglio Comunale verrà rimessa in moto la bollettazione, ferma dall'inizio dell'anno.
A Cesena la Tares verrà riscossa per il Comune da Hera con tre scadenze (contro le sei rate dello scorso anno): la prima è fissata per il 31 luglio, la seconda per il 30 settembre, l'ultima il 31 dicembre. Nella rata di dicembre potrebbe esser inserito il saldo, comprendente anche la maggiorazione per i servizi indivisibili (0,30 euro al mq che verrà versato direttamente allo stato).  Su questo punto, però, non c'è ancora nulla di definito: a livello nazionale, infatti,  si sta ancora valutando se applicare tale maggiorazione già nel 2013 o posticiparla al 2014.

Non cambierà, invece, nulla per le modalità di pagamento, che sono le medesime della Tia: domiciliazione su conto corrente bancario o postale (restano validi i riferimenti già utilizzati), sportelli bancari o postali con bollettino prestampato, con carta di credito direttamente dal sito www.gruppohera.it accedendo a Hera online, presso gli sportelli Bancomat Unicredit, nelle ricevitorie Lottomatica e Sisal abilitate, alle casse dei Punti vendita Coop abilitati.

 
 
 

Ufficio stampa
Federica Bianchi

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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