Il Comune di Cesena è convinto della necessità di proseguire il percorso per ridefinire le funzioni e gli ambiti operativi di Serinar, ritenendo fondamentale il suo ruolo di ente di sostegno al decentramento universitario. A ribadirlo è il Sindaco Paolo Lucchi in una lettera indirizzata ai Capigruppo e alla Presidente del Consiglio, per informarli della situazione della società, all'indomani delle dimissioni del Presidente Giordano Conti e dell'Amministratore Delegato Loris Corzani, e anticipare la posizione dell'Amministrazione di Cesena in vista del confronto con gli altri soci (Comuni di Forlì, Cesena, Bertinoro, Predappio, Provincia di Forlì-Cesena, Camera di Commercio, Fondazioni delle Casse di Risparmio di Forlì e di Cesena). Nella stessa comunicazione il Sindaco anticipa che già nei prossimi giorni le prospettive di Serinar saranno illustrate dalla Giunta, insieme al bilancio 2012 della società, in una riunione della Commissione Consiliare competente.
Questo il testo della lettera inviata dal Sindaco ai Capigruppo:
Nel corso dell'assemblea per l'approvazione del bilancio consuntivo diSER.IN.AR., svoltasi lo scorso 30 aprile, sono state comunicate ai soci le dimissioni del Presidente Giordano Conti e dell'Amministratore Delegato Loris Corzani.
Le dimissioni giungono in un momento particolare per gli insediamenti universitari romagnoli: la riforma dello Statuto di Ateneo - figlia della Legge Gelmini - ha rimesso in discussione il decentramento per come lo abbiamo conosciuto finora, facendo emergere rischi di un reale depotenziamento delle sedi romagnole, sia in termini di qualità della ricerca che di didattica.
Da qui il ruolo fondamentale degli enti di sostegno, in grado di rappresentare unitariamente i territori nell'interlocuzione con l'Ateneo bolognese.
Ad oggi SER.IN.AR. è una società sana, con bilanci in attivo e una situazione patrimoniale ampiamente rassicurante.
Su questi presupposti occorre proseguire il percorso che porta alla ridefinizione delle funzioni e dei confini operativi di SER.IN.AR., alla luce del raggiunto stadio di maturità dell'insediamento cesenate e forlivese, dei nuovi bisogni, delle nuove frontiere attraverso cui saldare il rapporto fra Università e territorio.
Il tutto con un'articolazione stretta, coordinata e sinergica con gli altri enti di sostegno della Romagna, Unirimini e Flaminia, nel solco di un rapporto che è andato sempre più a consolidarsi nel corso di questi ultimi anni.
In questo quadro giungono le dimissioni del Presidente di SERINAR, Giordano Conti, che voglio qui ringraziare per il lavoro svolto in questi anni alla guida della società, in una situazione certamente più difficile per le complessive gravi difficoltà della finanza pubblica. Mi auguro che il suo atto serva a favorire un confronto tra i soci per dare nuovo impulso all'impegno a sostegno dell'insediamento universitario.
Già martedì scorso con i soci si è convenuto di incontrarsi a strettissimo giro per analizzare la situazione (della società, dell'insediamento universitario e del suo rapporto col territorio) e mettere in campo le reciproche visioni.
Com'è noto, Cesena ritiene di assoluta attualità il ruolo, pur con funzioni rinnovate, di un ente di sostegno che svolga la sintesi fra i diversi attori del territorio per quanto riguarda le politiche di sostegno all'insediamento universitario, nonché l'interlocuzione virtuosa con esso.
Questa sarà la base di discussione che Cesena presenterà ai soci, certi che la natura strategica dell'insediamento universitario e del suo rapporto con il territorio attraverso la mediazione degli enti di sostegno sia un valore condiviso sia a Forlì-Cesena che nei restanti territori romagnoli sede di insediamento universitario.
Informo i capigruppo consiliari che la Giunta intende presentare, già nei prossimi giorni, alla Commissione Consiliare competente il bilancio 2012 di SER.IN.AR, appena approvato dall'assemblea dei soci lo scorso 30 aprile, e le prospettive della società.
Cordialmente
IL SINDACO
Paolo Lucchi
Ufficio stampa
Federica Bianchi