Sarà il professor Maurizio Viroli, professore di Teoria politica all'Università di Princeton e professore di Comunicazione politica all'Università della Svizzera italiana di Lugano, a tenere l'orazione ufficiale durante la cerimonia pubblica che si terrà giovedì 25 aprile, nel 68° anniversario della Liberazione, per iniziativa del Comune di Cesena e dell'Istituto Storico per la Resistenza e l'Età contemporanea della Provincia di Forlì-Cesena.
Il programma della giornata prevede alle ore 10,15 il raduno delle autorità civili e militari e della cittadinanza nel piazzale est della Barriera (piazzale Marietta Alboni); da qui partirà il corteo che da viale Carducci raggiungerà il monumento ai caduti per la Resistenza, dove sarà deposta una corona. Il primo a prendere la parola sarà il Sindaco di Cesena Paolo Lucchi, a cui seguirà l'intervento del professor Viroli.
Al termine i ragazzi della scuola media "Anna Frank" - sedi di via Plauto e San Giorgio - eseguiranno alcuni brani musicali. Nel corso della cerimonia sarà anche premiato il progetto vincitore del concorso "Un manifesto per il 25 aprile", realizzato dal corso di grafica dell'Istituto professionale Versari.
Ma le celebrazioni prenderanno il via fin dal primo mattino. A partire dalleore 8, infatti, saranno deposte corone nel Cimitero Militare degli Alleati, sulla lapide a Mario Guidazzi ( in corso Cavour n. 157), sul monumento ai Caduti di Cefalonia ( in viale Carducci), sulla lapide in ricordo degli Ebrei caduti e deportati per motivi razziali (in piazza Almerici), sulla lapide alla Città di Cesena (in piazza del Popolo), nello Sferisterio della Rocca, nella Cripta Ossario del Cimitero Urbano, sulla lapide alle Vittime Civili (nell'ingresso principale del Municipio), sul monumento alle vittime di Ponte Ruffio.
Ricco di appuntamenti il programma del pomeriggio.
Festa di Primavera in piazza del Popolo
In piazza del Popolo, dalle ore 15 si terrà la tradizionale Festa di Primavera e della Liberazione, con la musica dell'orchestra Vincenzi, balli, giochi per i più piccoli. A organizzarla l'associazione Vivere il tempo con l'Aquilone di Iqbal.
Nell'occasione sarà anche possibile visitare il rifugio antiaereo in viale Mazzoni, che resterà aperto fino alle ore 19.
La partecipazione alla festa è a ingresso libero.
Camminata lungo i luoghi della Resistenza
Alle ore 14, invece partirà dalla Casa dell'Acqua di via IV novembre una camminata lungo i luoghi della Resistenza a Cesena, a cura dell'associazione Terra del Fuoco Adriatica. L'itinerario si articola in 7 tappe, dalla caserma Decio Raggi, in cui si insediarono le truppe tedesche d'occupazione, allo sferisterio della Rocca Malatestiana, dove il 4 settembre 1944 furono fucilati 8 partigiani.
Ogni tappa sarà arricchita da incursioni teatrali, in modo da ripercorrere in sequenza i fatti avvenuti dal settembre 1943 all'ottobre 1944, durante i quattordici mesi dell'occupazione nazifascista di Cesena. L'iniziativa fa parte del progetto "Memowalk: il futuro ha memoria".
Il biglietto di partecipazione costa 5 euro (gratuito Under 18 e Over 65). I posti sono limitati: per prenotazioni telefonare al 347 7748822.
Festa della Liberazione nella corte della Rocca
Infine, dalle ore 15 alle ore 24, anche la corte della Rocca Malatestiana si animerà di festa, con una serie di incontri, testimonianze, video proiezioni, mostre e concerti, per parlare della Resistenza, della liberazione, dell'Italia di una volta e del futuro.
In dettaglio, dalle ore 14 alle ore 18.30, ArtExplora proporrà laboratori per bambini, mentre alle ore 15 gli studiosi di storia contemporanea Carlo Greppi (autore di "L'ultimo treno") e Bruno Maida (autore di "La Shoah dei bambini") saranno protagonisti di un momento di approfondimento storico.
Alle ore 16 riflettori puntati su Roberto Mercadini che proporrà "La più selvaggia sete, la più selvaggia fame", monologo sulla Resistenza partigiana. Intorno alle ore 17 è previsto un momento istituzionale, con il saluto delle autorità, l'intervento del presidente dell'Anpi e la testimonianza di un ex partigiano.
Dalle 18 spazio alla musica. Il primo a esibirsi sarà il gruppo "Gorg scur", mentre alle ore 20 saliranno sul palco i Bevano.
Inoltre, alle ore 18 e alle 21 ci sarà Tomei con "La Guerra finalmente era finita e la gente riprendeva la sua vita: speranze, sorrisi e canzonette tornavano tra le gente" (dj set aperitivo e dj set per il ballo).
In programma anche la mostra dei manifesti del 25 Aprile realizzati dall'Istituto Iris Versari, video proiezioni del progetto Treno della Memoria, dei documentari "La mia bandiera. La Resistenza al femminile" e "A Bagnile viven gli eroi".
La Festa della Liberazione nella corte della Rocca è a cura di Associazione Terra del Fuoco Adriatica e Rocca Malatestiana Bene Comune, in collaborazione con Associazione Piccolo Canto Nomade, Centro per la Pace, ANPI, Istituto Storico della Resistenza, ARCI.
Per informazioni si può telefonare allo 0547/22409 o al 347 7748822.
Ufficio stampa
Federica Bianchi