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Al via il programma delle iniziative promosse per il Giorno della Memoria

Giovedì 17 gennaio doppio incontro dedicato ai "Bambini nella Shoah" con il pittore Giorgio Celiberti e il direttore del Museo Ebraico di Bologna Franco Bonilauri

 Cesena si prepara alla Giornata della Memoria - che si celebra il 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz - con un programma di iniziative che prende il via già questa settimana.
Si comincia giovedì 17 gennaio, al Palazzo del Ridotto  con un doppio appuntamento dedicato ai "Bambini nella Shoah". In mattinata, a partire dalle ore 9.30, i ragazzi delle scuole di Cesena sono invitati  a un incontro con pittore Giorgio Celiberti (uno dei maggiori artisti viventi del Novecento italiano) e del professor Franco Bonilauri, direttore del MEB Museo Ebraico di Bologna; presenti anche il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore alla Cultura Elena Baredi. Nel pomeriggio, alle ore 17, il maestro Celiberti e il professor Boniluri, insieme all'Assessore Baredi, saranno protagonisti di un  altro incontro, questa volta aperto all'intera cittadinanza.
Il doppio incontro "Bambini nella Shoah" è strettamente collegato alla mostra"Sul volo di una farfalla, Segni di memorie dai muri di Terezin- bambini nella Shoah", attualmente allestita alla galleria comunale d'arte del Palazzo del Ridotto, che espone le opere realizzate da Giorgio Celiberti dopo la visita al campo di concentramento di Terezin, vicino a Praga.
Fra il 1941 alla fine della guerra a Terezin passarono circa 140.000 prigionieri, di cui 15.000 erano bambini. Per un certo periodo i prigionieri adulti riuscirono ad alleviare le condizioni di vita dei ragazzi facendo sì che venissero concentrati nelle case per i bambini, dove nonostante le infinite difficoltà e sofferenze poterono proseguire il loro percorso educativo, seguendo le lezioni e partecipando ad attività culturali. Fu organizzata anche una classe di disegno: il risultato di questa attività furono oltre quattromila disegni che l'insegnante riuscì a nascondere in due valigie prima di essere deportata ad Auschwitz e che oggi sono conservati nel Museo ebraico di Praga insieme a una sessantina di poesie scritte dai piccoli prigionieri di Terezin .

Giorgio Celiberti visitò il campo di Terezin nel 1965 e lo shock emotivo dopo la visita fu talmente forte da rappresentare una svolta radicale nella sua vita artistica. Le opere di Celiberti rappresentano contemporaneamente uno spirito di speranza e gli orrori perpetrati sui bambini, i più deboli della società. Gli incontri giovedì offriranno l'occasione per ascoltare la sua testimonianza e il percorso di riflessione scaturito da quell'esperienza.
L'iniziativa è organizzata dall'Assessorato alla Pubblica Istruzione e Cultura, con la collaborazione  della Galleria d'Arte Contemporanea L'Immagine di Cesena e con il patrocinio del MEB - Museo Ebraico di Bologna.
Le iniziative collegate al Giorno della Memoria proseguono venerdì 18, quando alle ore 17,30, nel salone del Palazzo Comunale sarà inaugurata la mostra "Perché Non accada mai più, Ricordiamo!", a cura dell'Anffas Emilia Romagna e dell'associazione "Amici dell'Anffas". In esposizione materiale documentario sul famigerato AKTION T4, il programma nazista di eutanasia rivolto contro le persone disabili e i malati mentali, di cui furono vittime 300.000 bambini e adulti. La mostra potrà essere visitata negli orari di apertura del Comune fino all'8 febbraio.
Sempre venerdì 18 gennaio, alle ore 20.30, al Palazzo del Ridotto, si terrà l'Assemblea di Partenza del Treno della Memoria 2013: sarà il momento di saluto agli studenti di Cesena e comprensorio che sabato 19 gennaio, partiranno insieme a ragazzi di tutta la Provincia e di altre parti d'Italia alla volta della Polonia, dove visiteranno l'ex ghetto ebraico di Cracovia e i campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau.
La cerimonia ufficiale per il Giorno della Memoria è fissata per sabato 26 gennaio, alle ore 10, quando sarà deposta una corona presso la lapide che ricorda i concittadini ebrei deportati negli anni 1943-1944. Nella stessa mattina (a partire dalle ore 9.30) al teatro Verdi i ragazzi del Liceo Classico "V. Monti" presenteranno lo spettacolo in forma di lettura scenica "I sommersi e i salvati": l'iniziativa è rivolta alle scuole secondarie di I e II grado.

Si intitola, invece, "Zingari: l'olocausto dimenticato" lo spettacolo di e con Pino Petruzzelli (attore e regista da anni impengnato sui temi shoah e della discriminazione) che andrà in scena nella mattinata di venerdì 1 febbraio nel Laboratorio teatrale corso Comandini per gli studenti delle scuole secondarie di I grado.
Infine, il 6 marzo tornerà a Cesena Samuel Modiano, uno degli sopravvissuti di Auschwitz, dove fu deportato da ragazzo. Già ospite negli anni passati della nostra città, Modiano incontrerà i ragazzi delle scuole superiori presenterà alla città il suo libro - testimonianza. L'iniziativa sarà realizzata in collaborazione con Istituto per la Storia della Resistenza e l'Età contemporanea di Forlì-Cesena

 
 
 

Ufficio stampa
Federica Bianchi

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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