Un segnalibro per promuovere l'esperienza dell'affido diurno: a riceverlo tutti quelli che, in questi giorni, faranno acquisti nelle librerie cesenati. Questa l'idea lanciata in occasione delle Natale 2012 dal Comune di Cesena e dagli altri enti che fin dal 2010 hanno dato vita alla campagna di sensibilizzazione "Per crescere c'è bisogno di una mano" dedicata all'affido familiare.
Questa volta l'attenzione si focalizza in particolare sull'affido diurno, cioè quella forma di accoglienza verso bambini e ragazzi in difficoltà che si sviluppa esclusivamente nell'arco della giornata (anche solo per qualche ora), mentre di sera i minori tornano nella famiglia di origine.
"Abbiamo lanciato questa iniziativa - spiegano il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore alle Politiche per il Benessere dei cittadini Simona Benedetti - con l'obiettivo di sollecitare la disponibilità di nuove famiglie ad aprirsi a questo specifico tipo di esperienza, perché è proprio quello di cui abbiamo più bisogno attualmente. Negli ultimi anni abbiamo registrato un aumento delle famiglie fragili e in difficoltà, e in queste situazioni è fondamentale occuparsi dei bambini e dei ragazzi che ne fanno parte, per garantire lorola cura e l'attenzione di cui ha bisogno.
Ma, nella maggior parte dei casi, per aiutarli non sono necessarie misure drastiche come l'allontanamento dal nucleo familiare, e risulta molto più utile poter offrire il sostegno di adulti che si affianchino alla loro famiglia di origine per aiutarli nel percorso di crescita. L'affido diurno consiste proprio nell'accogliere un bambino per alcune ore della giornata o alcuni giorni della settimana, secondo il progetto concordato insieme ai servizi a sostegno della famiglia naturale e per la tutela del bambino stesso. Si tratta di una formula sicuramente più accessibile rispetto a forme di accoglienza più continuative e coinvolgenti, e per questo abbiamo voluto farla conoscere. Ci auguriamo che ci siano persone generose che, venendone a conoscenza, si accorgano di poter dare la loro disponibilità e si facciano avanti per segnalarlo".
L'iniziativa è stata resa possibile grazie a Hera, che ha dato un contributo per la stampa dei segnalibri, e alle librerie e cartolibrerie di Cesena che hanno dato la loro disponibilità alla distribuzione. Ed è bello segnalare che la consegna dei segnalibri agli esercenti che hanno aderito viene effettuata da alcuni giovani volontari del centro di aggregazione giovanile Bulirò, che danno così una mano ai loro coetanei in difficoltà.
Chi fosse interessato a quest'esperienza può approfondire l'argomento rivolgendosi ai Servizi Sociali del Comune di Cesena (tel. 0547.394279) o al Centro per le Famiglie (tel. 0547.333611).
Ufficio stampa
Federica Bianchi